Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] regola di Cartesio: in un’e. a radici tutte reali, il numero delle variazioni (di segno) nella successione dei coefficienti è uguale al numero delle radici positive (tenuto conto della loro molteplicità); lo stesso può affermarsi delle permanenze di ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] elemento fantastico è pervaso da uno spirito di positiva fattività; attraverso tali edizioni i ragazzi conobbero sec. si inizia a concedere maggiore spazio alla fantasia, come mostrano i numerosi libri per l’i. di Charles e Mary Lamb (ai quali si ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] (1965) e di V. Turner sull’Africa australe; o ancora i numerosi scritti di R. Bastide e G. Balandier, che hanno indagato i rapporti lo studio di ciò che l’economia è (in senso positivo), la p. rappresenta ciò che l’economia dovrebbe essere (in ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] , secondo il quale l’a. sarebbe stato costituito da una carica sferica positiva contenente al suo interno gli elettroni in numero tale da formare con l’elettricità positiva un insieme neutro; questo modello risultò però in netto contrasto con fatti ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ha (1∙a=a∙1=a): ne segue perciò che ogni numero intero è multiplo dell’u.; l’inverso di 1 è 1 (1∙1=1), e, più in generale, tutte le potenze dell’u. con esponente positivo o negativo coincidono con l’u. stessa. Si hanno allora varie generalizzazioni ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] (ASEAN, MERCOSUR, NAFTA ecc.) che ha visto coinvolti un numero crescente di paesi (Stati Uniti e paesi in via di sviluppo tale che possano esercitare il proprio potere di acquisto in maniera positiva.
I primi tentativi di c. equo, o Fair trade ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] operazione è quella di prodotto di un v. v per uno scalare r (numero reale); il risultato è il vettore v′ che ha il modulo v′=| e lo stesso verso oppure l’opposto a seconda che r sia positivo o negativo. Combinando le due operazioni, a partire dai v. ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] supporto materiale in cui viene incorporata) in un numero indefinito di esemplari. Si tratta di entità che e disponibili in quantità limitata che hanno un prezzo di mercato positivo. I b. disponibili liberamente, in quantità illimitata rispetto ai ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] retta) un’origine, un’unità di misura e spesso anche un verso positivo di percorrenza; l’unità di misura, detta grado della scala, è di tensione per ogni n impulsi applicati all’entrata; il numero n prende il nome di fattore di divisione della scala e ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] Regola dei s. Regola per la determinazione del s. del prodotto di due numeri relativi (secondo cui tale prodotto è positivo se i due numeri hanno lo stesso s., è negativo se i due numeri hanno s. diverso). S. di una funzione Il fatto di assumere, in ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...