LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] possa veder più superba vista di questa; non tanto per il numero et bellezza de' cavalli, per la diversità delle livree et una missione per sua natura impegnativa, ma accompagnata da una positiva ricaduta economica, per cui non si può escludere che ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] se non in una forma lieve e caratterizzata in positivo che, spogliandola del suo contenuto aggressivo, la trasforma non condivisibile, l'invidia svolge tuttavia il ruolo di detonatore di numerose dinamiche sociali. D'altra parte, se è vero che ha ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] malferma.
Sennonché i potenziali nuovi ambasciatori rifiutarono in buon numero l'alto incarico: diede l'esempio Giovanni Pesaro (10 relazione che lessero al ritorno si ricava che il positivo esito della missione - il cui vero scopo consisteva nell ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] il G. era stato in lizza e aveva ricevuto un considerevole numero di voti.
In questo periodo l'orizzonte di Firenze tornò a il Busini, che ne dà invece un giudizio sostanzialmente positivo. Durante il gonfalonierato il G. ricevette, in qualità di ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , laica e civile, evidente nella riprovazione del numero eccessivo di chiese nel Comasco o nelle espressioni opinioni. Il giudizio del L. sugli avvenimenti parigini fu inizialmente positivo, come risulta da un episodio riferito il 24 apr. 1790 ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] lavori conciliari, ma le sue richieste non ebbero esito positivo e la prima riunione si ebbe solo il 13 ottobre luglio 1961 nel corso di un'udienza privata, nonostante le numerose voci che ne chiedevano un allontanamento.
In prossimità della seconda ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] inaccessibilità e durante la sua ultima malattia. Molto più positivo è il giudizio su Massimiliano, la cui causa egli perseguitato dall'Inquisizione. Costui non mancò di biasimarlo per i numerosi parenti che intratteneva presso di sé. Nel 1543 un ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] di Franco Franchini durante una mascherata con un «carro con numero cinquanta musici»; la cantata a due voci Malta e Siena di Metastasio, III, 1951, pp. 311 s.); il giudizio, più positivo, è capovolto per il Leucippo, dove si censura lo stile, « ...
Leggi Tutto
DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] provveditori che chiesero nuovi e più dettagliati pareri scritti ad un più ristretto numero di architetti, tra cui di nuovo il D. e Palladio (Zorzi , come quello di Scamozzi e di Siman Sorella, fu positivo (Tafuri, 1985, p. 257).
Nel 1583 iniziò la ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] anni, R. Rampinelli. Ma la figura che, in senso non solo positivo, fu più importante per le stesse vicende personali di F. fu del libro VII, relativa a un teorema sulla proporzionalità tra numeri. Anni prima il matematico dell'università di Pisa, G. ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...