CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] quello dell'Albani, che lo aveva designato a suo tempo alla porpora.
Fra i primi atti di C. XII, dopo quelli rituali, vi fu la nomina a suo , gente levantina, ma anche di Ponente, gran numero di navi, le quali popolarono improvvisamente l'approdo in ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] in magior p(ar)te cavo el presente volume»: Summa, Summario della prima parte principale, c. n.n.), ma non tutte: mancano, per con la Porta Speciosa, 59 tavole con i poliedri, numerate da I a LIX intervallate da due tavole architettoniche poste ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] e poi prevosto di Antibes e di Grasse, E. fece numerosi viaggi in Inghilterra. Il Didier (Henri deSuse en Angleterre) canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e l'edizione venne seguita ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] G. si rese ben presto conto che per Sigismondo e un numero crescente di cardinali, di prelati, di giuristi e teologi egli per risolvere definitivamente l'annoso problema dello scisma.
Fin dalle prime sedute il papa fu umiliato da Pierre d'Ailly, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] alla Camera dei deputati nelle elezioni dell’autunno 1882, le prime tenutesi secondo la legge che aveva allargato il suffragio e (non osservabili), le azioni umane di gran lunga più numerose e studiate dalla sociologia. In tale ambito si dedicò, ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] X.
Non è del tutto peregrino ipotizzare un nesso tra la prima menzione del "Patrimonium Traiectanum" e la politica svolta da L. " e la vita di L. IV offre al riguardo il maggior numero di esempi di uso di questo termine tra le biografie relative al IX ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e venali. Seguì presto la diminuzione del numero dei referendari di Segnatura.
Gli interessi offesi per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto che il papa ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] e la data 1346. La tavola era in pessime condizioni prima di essere quasi completamente ridipinta nel corso di un restauro , sono ben poche le attribuzioni che hanno ampliato il numero delle opere plastiche di Andrea. In tempi recentissimi gli sono ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] Camera dei deputati, dove fu eletto con un alto numero di preferenze.
La sua candidatura aveva assunto di fatto no".
Il L. morì a Firenze il 5 nov. 1977.
Poco tempo prima aveva ricevuto una lettera autografa di Paolo VI, a conferma di un'amicizia e ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] anche di contrasti. I cataloghi dei papi attribuiscono a B. IV un numero di mesi che varia dall'uno all'altro in modo che lascia condotta di Giovanni IX; dall'altro, che l'idea del primato romano conservava in Francia la sua forza anche di fronte a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...