Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] l'Europa centrale e orientale nei decenni fra la fine della prima guerra mondiale e la fine della 'guerra fredda', cioè ad corrente o di un determinato periodo con i dati statistici (numero e tipo di delitti, dinamica dei divorzi, flussi migratori, ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] parietale della XII dinastia (1991-1778 a.C.) nella tomba numero 15 di Baqty a Beni Hasan, che rappresenta ben 122 ): dipinto fra il 1870 e il 1873, il quadro pone in primo piano una carrozza occupata da due donne che cercano di accudire e riparare ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] concetto moderno di sovranità e il principio di nazionalità si sono imposti prima che altrove. In questi paesi il tasso di scolarità per il solo negli ultimi quarant'anni, via via che il numero crescente di dati economici a disposizione ha messo in ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] furono anche fatti, secondo le indicazioni di Matteucci, di Sella e di altri esponenti dei primi governi. La difesa però dell’esistente da parte di numerose ed estese consorterie, fu tale da impedire anche la soppressione degli organismi più esangui ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] insieme, contraddicendo quelle dottrine precedenti per le quali valeva il primo punto ma non il secondo. E il divario rispetto al , 1967) di sistemi partitici composti di un numero relativamente ridotto di partiti nazionali con un livello ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’oratorio festivo, sempre frequentato da un alto numero di ragazzi e di giovani.
Presente all’incontro ’altro, da ricreatori e gruppi sportivi laico-massonici11. Durante il primo decennio dell’episcopato di Ferrari, in diocesi ne furono fondati 82 ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] con funzioni delegate di normazione, giurisdizione e amministrazione.
3. Primi decenni del secolo
a) Il populismo russo come sindacalismo di n. 163, che istituì le corporazioni in numero di ventidue e costituì il Consiglio nazionale delle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] (Libro della vita degli animali) di al-Damīrī (m. 808/1405).
Il primo testo, che si deve a uno dei più famosi scrittori arabi di prosa, animali che rappresentano però un numero minore di specie) sono ordinati alfabeticamente (il primo è il leone, al- ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] i compiti dei suoi operai, e quanto maggiore è il numero di braccia che riesce a impiegare in settori diversi, tanto sua vita sarebbe divenuta più precaria di quanto sarebbe potuto sembrare a prima vista. Ciò accadeva non solo in quei paesi in cui il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] .
Benedict Anderson (v., 1983) ipotizza invece che le nazioni apparvero solo nel momento in cui un consistente numero di persone fu per la prima volta in grado di immaginare comunità estese in cui l'interazione non avveniva più faccia a faccia, ma ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...