RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] 1848-49 avevano principalmente dimostrato: la scarsa solidità delle truppe "provinciali", uno schematismo poco razionale dei procedimenti tattici; una deficienza numerica e qualitativa dei quadri. Tutta l'opera del La Marmora mirò a sanare quei mali ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] se ne trae buon augurio per il raccolto dell'annata, ecc.
Numerose e varie sono le tradizioni sacre o rivestite di un colorito sacro, . XIX, in cui poetarono, nel Chietino, Giustino Razionale di Chieti, Michele Buccerone di Guardiagrele, Camillo de ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] fatto riferimento a quanto era stato codificato nel periodo razionalista nella ricerca sull'existential minimum, in specie gli studi una p. parte in opera e parte in stabilimento il numero minimo di ripetizioni per ogni appalto era di 500 alloggi ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] tale distanza è sempre infinita. È invece più razionale sostituire alle distanze dall'occhio le loro inverse della distanza focale espressa in metri, v. diottria) deve essere numericamente uguale al grado di miopia. Per es., se il punto remoto ...
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TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] fili, la forma esterna della navetta, per essere razionale, deve adattarsi convenientemente al triangolo formato per due di richiamo. Spostando il tirante Z nelle due culisse, si varia il numero di trame contenute nel tessuto, circa da 5 a 50 al cm.; ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] con l'Adam und Eva di J. Theile, e arricchito poi di numerose opere dello stesso Theile, di J. W. Franck, N. Strungk, J anch'essa a coerenza; che qui non è più d'ordine razionale ma propriamente affettiva: essa deve nascere e agire nello spirito del ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] a v; α un fattore di forma, più precisamente un numero positivo che dipende dalla forma (non dalle dimensioni) del 1 variabili q, ó e t. Precisamente, essa risulta una funzione razionale intera di 2° grado nelle ó, i cui coefficienti, nel caso ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] delle attività europee nel periodo bellico, la più razionale organizzazione dell'industria americana, il suo progressivo accentramento, le disponibilità di forti capitali e di un numeroso complesso artistico, furono gli elementi costitutivi di questa ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] dell'Orco, capace di 54.000 kW); dalla razionale sistemazione dei servizî idrici e di fognatura, all' . Hasse, C. W. v. Gluck, D. Terradellas, J. Christian Bach. Gran numero di opere fu scritto per Torino, per es., da Hasse, L. Leo, Gluck, ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] stanze ehe erano di diversa grandezza e in diverso numero sui quattro lati. Dell'esistenza di tali alberghi 4) e Marziale (Epig., I, 57; III, 57). Il fondamento razionale del principio è nel fatto che i viaggiatori debbono affidare sé stessi e i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...