Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] milioni i diabetici tipo 2 nel mondo e si ritiene che tale numero possa raddoppiare nel 2030. Il DT2 è un'entità clinica assai più (i cosidetti FANS) o diete iposodiche. Il razionale di questi approcci risiede nella riduzione della sodiemia e ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] derma di topi BALB/c normali è stato riscontrato un maggior numero di cellule T CD4 rispetto a quello osservato nei topi C57BL/ importanza perché potrebbe aiutare a progettare un razionale intervento immunitario che impedisca il parassitismo ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] Nell'uomo i boccioli gustativi sono circa 10.000; questo numero rimane pressoché costante fino all'età di 45 anni, e sentimento siano in antitesi alla pretesa universalità delle valutazioni razionali.
Su tali presupposti si sviluppa l'indagine di Hume ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] depressiva'. Se le frustrazioni subite non sono state troppo numerose e intense, questa posizione è fisiologica, cioè non solo quella barriera interna con la quale la sfera razionale dell'Io si garantisce dall'afflusso disordinato di pulsioni ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] Si tratta di due opposte concezioni della malattia, una razionale, che si rifà all'ambiente fisico, alla dieta alimentare contagio.
Nell'Ottocento, le generalizzazioni statistiche e il metodo numerico, come viene chiamato dai francesi che sono i primi ...
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Tossicodipendenza
Luigi Cancrini e Lucio Pinkus
Con il termine tossicodipendenza si definisce la condizione caratterizzata dall'incoercibile bisogno di fare uso continuato di sostanze psicotrope in [...] che permettono di impostare in modo più razionale programmi terapeutici gestiti da diversi servizi sociali come una malattia (Silvestrini 1995) e tenendo anche conto delle numerose variazioni che si sono prodotte nella fascia di utenza, soprattutto l ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] le singole parti dell'anima (vegetativa, sensitiva e razionale), mentre il De perfecta constitutione hominis in utero nel pensiero medico-biologico di F. L., in Scienza e cultura (numero speciale dedicato a G. Galilei e G.B. Morgagni), Padova 1983, ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] poiché l'Italia è fra le nazioni al mondo con il più alto numero di anziani. È stato calcolato che negli Stati Uniti il costo annuo per interagisca con la membrana cellulare rafforza anche il razionale per l'uso delle statine nella profilassi della ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] pirrolizidinici, che sono propri di numerose specie delle famiglie Borraginaceae, Compositae ecc., possono risultare epatotossici. È chiaro quindi che le piante medicinali devono essere utilizzate razionalmente, facendo ricorso all'ausilio di ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] 'inverno del 1706 a Roma si era verificato un alto numero di morti repentine che una voce diffusa attribuiva a una punizione F. Grondona, La dissertazione di G.M. L. sulla sede dell'anima razionale, in Physis, VII (1965), pp. 401-430; J.I. McDougall - ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...