Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] la sua critica del conoscere e da Hegel col riconoscimento della razionalità del reale. A Kant, appunto, s'è richiamato il Droysen e concretezza dei fatti (i tucididei ἕκαστα): ‟Il numero delle forze operanti nella storia non viene esaurito da quelle ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] paesi arabi orientali e occidentali, nel regno turco-mongolo e in quello ottomano, citando numerosi esempi di madāris che includevano le scienze razionali tra i loro insegnamenti. è alquanto sorprendente che egli consideri dei 'casi eccezionali' come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nelle varie università a una strutturazione didattica più razionale. Questo processo può dirsi a grandi linee laureandi nelle discipline storiche o storico-giuridiche, un gran numero di insegnanti, che si familiarizzavano con le biblioteche e ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] dall'India ad Aden o ad Alessandria, nonché un numero notevole di documenti d'affari che registrano contratti di nelle dimensioni dell'equipaggio e la capacità di sfruttare razionalmente i venti rivoluzionarono la tecnologia nautica in un'area ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] alla piena sovranità, e che perciò si dota di razionalità politica e capacità espansiva. Scrive Bruni nel suo Proemio a questa edizione degli Opera in cui le Historiae hanno numerazione autonoma).
Si è qui sottolineato il termine della dignitas ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] forza persuasiva unicamente dal ragionamento teologico e razionale di valore generale. Attraverso la virtù della (arte et industria Raynaldi de Novimagio ex Germania, pp. non numerate) 1480. Per le citazioni del Constitutum nel Rosarium si veda D ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di portare le imprese ad una più razionale struttura e produttività, quali condizioni indispensabili per ’area lombarda, Como 1988, p. 21. Questo autore indica in 200 il numero delle nuove fondazioni, 49 delle quali in Lombardia.
5 G. Rocca, Il ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] plasmare il futuro del continente, riorganizzato secondo criteri razionali e quindi unito in una federazione; senza dubbio Nei primi anni di vita l'OAU conseguì un certo numero di successi, alcuni dei quali, soprattutto nell'ambito della ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] The wisdom of God manifested in the works of the creation calcolava il numero delle specie di insetti esistenti al mondo in 20.000, e di quantitativi che si erano prestati al loro sviluppo razionale. Qui l'Encyclopédie lavorava in collaborazione con ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] alla fine messi da parte e inviati in gran numero nelle zone rurali.
Per qualche tempo la Cina continentale che si affermò a Pechino dopo la ‛rivoluzione culturale' fu più razionale che nel passato, e la politica estera cinese mirò a normalizzare ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...