Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] che, con l’eccezione della medicina teorica, il numero dei professori che la insegnavano era il più alto (filosofica e teologica) e l’appello ai diritti del pensiero razionale, incarnati in sommo grado da Aristotele. Il docente padovano Cesare ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] modificarsi in modo drastico il suo profilo demografico. Il numero di persone immigrate da paesi non occidentali sembra avere superato Possiamo in altre parole individuare un ruolo razionale e non puramente affettivo-tradizionale dell'appartenenza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] dall'altro lato, giudicava positivamente lo spirito scientifico e razionale che impronta l'indagine delle cose del mondo. Zhu anni di storia in Cina ed è spesso citato in numerose opere cinesi.
La teoria dell''osservazione dell'etere' fu utilizzata ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] si susseguono liberi da qualsiasi logica causale e razionale e secondo quella scrittura automatica che permetterebbe alle ", giugno-luglio 1986, 365-366, pp. 251-71 (nello stesso numero: L. Albano, Il visibile e il non visibile, pp. 272-82 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] Settecento, che presentava implicazioni sia nella meccanica razionale sia nella teoria musicale, era quello della combinazione sol-re-la (la cui proporzione è 4:6:9). Poiché i numeri primi di questo accordo sono 2, 2, 3, 3, il suo gradus suavitatis ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] gerarchizzati e riguardavano il controllo e la pianificazione razionale delle uscite, sia di capi di bestiame valli fluviali): abbondanti resti osteologici sono stati infatti trovati in numerosi siti mesopotamici (sia nel Nord che nel Sud), in ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] 4, luglio-agosto 1951) l'importanza della componente razionale del testo, della varietà degli stili e dei Hathaway, A. Mann, il Lang americano. Pur discordando su un buon numero di giudizi critici (in particolare su Hitchcock e Hawks, Preminger, Ray ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] , la mistica e persino l'interpretazione dei sogni. Le scienze razionali sono invece, a grandi linee, la logica, la fisica, la , in questo testo al-Fārābī prende in esame un maggior numero di scienze, dal momento che parla anche della metafisica (al ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] nuovo il diritto di disporre della propria vita come scelta razionale: la punibilità del suicidio fu rimessa in discussione da filosofi alcuni soggetti, in cui si riscontra il maggior numero di questi elementi, siano considerati a rischio suicidario ...
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Educazione fisica
Alessandra Lombardi e Alessandro Donati
Per educazione fisica si intende l'insieme degli esercizi tendenti a rendere più robusto il corpo e a favorirne l'armonico sviluppo psicofisico. [...] 16° e 17° molti medici si occuparono dell'applicazione razionale degli esercizi fisici; sono da ricordare a questo proposito riguarda non soltanto la velocità di esecuzione e il numero delle ripetizioni, ma anche la modalità di passaggio da ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...