CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] fu il primo in Italia "ad infondere carattere critico razionale, su basi scientifiche, allo studio e alla comprensione delle la Santa Casa di Loreto). Le opere che ebbero un maggior numero di esecuzioni sono i mottetti, i pezzi sacri e sinfonici e ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] , e possono, quindi, aprirsi alla comprensione razionale del mondo e alla costruzione dello spazio della 1997, che contiene anche altri suoi testi.
Fonti e Bibl.: Numerosi i necrologi, che costituiscono la fonte principale per la biografia del ...
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FEA, Leonardo
Enzo Pozzato
Nato a Roma il 10 maggio 1884 da Pietro e dalla nobile Amalia Borella, dopo gli studi nel liceo classico "Visconti" si laureò nel 1907 in ingegneria civile. Nominato per concorso [...] il 1920 ed il 1950.
Tra le varie opere si ricordano: Il numero delle eliche di massimo rendimento (in Riv. marittima, LXI [1928], navi, ed in particolare sui timoni equicompensati ad azione razionale, il F. si dedicò con particolare impegno all'esame ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] , nonché Sul pensiero di G. M. (1868-1931), numero monografico della Rivista critica di storia della filosofia, XXXVII (1982 1981, ad indicem. Sul M. si vedano: G. Gentile, Prammatismo razionale, in Saggi critici, s. 1, Napoli 1921, pp. 205-214; ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] avevano un'ampia circolazione a Padova, a quanto risulta dal numero dei manoscritti, ed erano commentate e studiate presso l'università parte del trattato riguarda la "proportio" aritmetica razionale, distinta in "equalitatis" e "inequalitatis", la ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] conferita la nomina a professore straordinario di meccanica razionale, divenendo ordinario nel maggio 1881. Quando, in sull'ipotesi che in un sistema elastico articolato, quando il numero dei pezzi congiungenti n punti dello spazio è maggiore di 3n ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] centro della vita in un luogo in cui la razionalità avrebbe assorbito, fagocitato e consumato la vita delle emozioni bibliografia delle opere di Perrotti è In memoria di N. P., numero speciale di Psiche, VII (1970), 3, utile strumento anche per ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] casi il 50%. Il D. suggeriva pertanto uno studio più razionale delle eliche marine, basato sulla teoria impulsiva e su quella un riduttore di velocità che, permettendo all'elica un minor numero di giri, avrebbe consentito un rendimento più elevato.
La ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] formale e matematica.
Le Lezioni di scienza economica razionale e sperimentale, pubblicate in seconda edizione a Rovigo con una soluzione determinata, e cioè con un numero di incognite pari al numero delle equazioni. Da un lato vi erano "le ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] segnalava i punti salienti per un razionale e indispensabile adeguamento agli standard europei VII (1920), pp. 193 s.; B. Rossi, R. G., ibid., II (1914), numero speciale in onore del G., pp. 347-349; F. Crosti, La produzione scientifica del dr. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...