La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] se non possedeva in materia alcuna abilità o perizia specialistica. I libri spiegavano i numerosi procedimenti tecnici, organizzando in modo razionale le discipline relative all'estrazione mineraria e alla metallurgia, utilizzando, e in parte creando ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] mera mossa strategica dettata da ragioni di ordine razionale, filantropico e politico, che presupponevano, fra ne Die Briefe des Libanios zeitlich geordnet (Lipsia 1906), in numerosi lemmi della Real Enzyklopaedie, e da ultimo nei Regesten der Kaiser ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] il periodo trascorso in Eden, bensì, in modo razionale e verificabile, da Abramo, e la conclusione del Eusebio si riconosce come capostipite di un genere per il gran numero di imitatori e di continuatori in epoca immediatamente successiva, fra IV ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 'uomo poteva conoscere e comprendere con la propria esperienza razionale e i poteri dei suoi sensi. Tuttavia, come di considerare come 'scienze' allora ritenute tali da un buon numero di dotti sia la dottrina degli occulti influssi astrologici, con ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di richieste pressanti, come sta a dimostrare il grande numero di ex voto. Comune alle devozioni di tutte e Un universo di segni di pietà ben lontano da quella religione razionale, politica, nazionale e moderna voluta da Agostino Gemelli: in ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] esaminata solo da un punto di vista logico-razionale, senza il quale non sarebbero stati possibili II., a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996; nonché il numero monografico: Federico II, a cura di P. Corrao, "Nuove Effemeridi. Rassegna Trimestrale ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] studenti regolarmente iscritti (era seguita però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava sede sovente con la diffusione dell’etica borghese, attiva, razionale, laica, e con i cardini del positivismo pedagogico. ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] nel 1991 con Gustav A. Lehmann a Colonia57 e i numerosi saggi sulle fonti della storia ecclesiastica si è affermato come di cui egli non dubita, e quella «politica pragmatica, razionale nello scopo che si prefigge, non dogmatica e orientata ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] 139). Gli illuminati si qualificarono come intellettuali razionalisti in concorrenza con i massoni conservatori, reclutando del XIX secolo, le jiaomen tendono ad attrarre un maggior numero di adepti, e talvolta a guidare anche le ribellioni, come ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] 1). Secondo A. Vagts, ‟il militarismo consiste in un gran numero di abitudini, interessi, fattori di prestigio, azioni e idee, che volta era assassino, e non perché spinto da motivi razionali, ma dal piacere. Questo istinto verso la sfrenatezza e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...