Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] emergerebbero dalla massa in un ricambio continuo. Fra la forza numerica del basso e la forza intellettuale in cima il rapporto storia dei trattati e delle relazioni diplomatiche al Reale Istituto superiore di scienze sociali e politiche Cesare ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] . è costituita dal taccuino di centocinque fogli (Biblioteca reale di Bruxelles), nel quale l'artista fermò, di volta comunque, fu attivo fino a tarda età, producendo un grande numero di disegni, in parte conservatici nel gruppo degli Uffizi e nelle ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] ex ante, ma la ricerca tra il concreto atteggiarsi del reale, sulla base del nesso politica-amministrazione e sul duplice profilo , quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] L. negli anni Venti e Trenta furono dedicati principalmente alla Grande Guerra e a personaggi della casa reale.
Bibliografia ragionata della guerra delle nazioni: numeri 1-1000 (scritti anteriori al 1° marzo 1916), Roma 1920; Le origini economiche e ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] comunque è certo che la bottega del D. produsse un gran numero di icone, polittici e gonfaloni destinati a decorare chiese e e un S. Nicolò di Bari (proveniente da S. Nicolò Reale), di ieratica monumentalità. Nello stesso anno il D. eseguì una ...
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MERCANTI, Ilario Giacinto,
Alessandro De Lillo
detto lo Spolverini. – Nacque a Parma il 13 genn. 1657 nella parrocchia di S. Gervaso, secondo quanto risulta dal suo atto di nascita (pubblicato in Fiori). [...] divisi tra il Museo civico di Piacenza e il palazzo reale di Caserta). Oltre all’attività di battaglista (frequentemente sovrapposta sul pittore di cerimonie, sono attribuiti al M. un certo numero di dipinti di soggetto sacro (tra cui la Strage degli ...
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TEJA (Teia), Casimiro (Carlo Vittorio Giuseppe Casimirro)
Sandro Morachioli
Nacque a Torino il 12 giugno 1830, figlio di Giuseppe, intendente del principe di Carignano, e di Vittoria Cerino.
Frequentò [...] dei satirici di tipo quarantottesco e un maggior numero di vignette, sull’esempio dei parigini Le Journal accademico nazionale dal ministero della Pubblica Istruzione, su indicazione della Reale Accademia Albertina (La Chronique des arts et de la ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] Società italiana delle scienze detta dei XL (1926), il premio reale dell'Accademia dei Lincei (1938), la stella d'oro al [1943], pp. 1-33). Fu autore anche di un certo numero di scritti divulgativi, storici e critici e di alcune biografie di ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di avere "due onnipotenti ausiliari, il diritto e il numero". In articoli del 4 e dell'11 novembre rimproverava i nudo vocabolo o un'astrazione intellettuale, ma il popolo vivente e reale, le masse, le quali, abbenché col loro immenso lavoro ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] ’organica riforma dell’ordinamento giudiziario, che ridusse il numero dei magistrati e degli uffici giudiziari. Avviò un progetto questa fase carica di tensioni egli operò per una reale pacificazione nazionale e difese presso le gerarchie vaticane e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...