La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] 'avvenire) e la cui legittimità si basava sull'efficacia reale o garantita da un'autorità (expertum est). Ricordiamo, Columella non ebbero molti lettori, come dimostra il piccolo numero di manoscritti carolingi sopravvissuti. In compenso, si copiò ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] e che si sviluppò fino a divenire una delle città reali più importanti, anche in relazione alle vicende storiche che finora provata da evidenze archeologiche. La zona era percorsa da numerose vie di comunicazione che collegavano la Siria al Tigri e ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] delle tombe, come leoni, sfingi, più raramente sirene.
Dalle numerose iscrizioni sopravvissute è stato possibile rilevare un graduale allontanamento dalla concezione di una presenza reale, magica della s., anche quando essa continua a parlare in ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] due volte la data a. d. VI Kal. Mart.).
3. - La numerazione degli anni veniva fatta di solito con riferimento al periodo di regno di un la dinastia babilonese dei Cassiti. La lista detta "canone reale" attribuisce a questi 576 anni, e poichè la data ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Sud-Est asiatico
Charles Higham
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
Le aree funerarie oggetto di scavi estensivi nel Sud-Est asiatico sono in numero [...] definire lo status sociale più presunto che reale, soprattutto in base alla considerazione che il mediamente attestati per la terza fase, mentre per la quarta fase il numero degli oggetti risulta triplicato fino a 15 per sepoltura. Quello che si ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] sec. a.C. - I sec. d.C.), nella quale il palazzo reale sorge in posizione centrale, lungo la via principale. È proprio Sirkap a genere alla restituzione di sequenze stratigrafiche. Per numerosi siti dell'India gangetica, le planimetrie elaborate ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] Commagene (69-34 a. C.). I rilievi di questo santuario reale mostrano dei re e degli dèi isolati o affrontati. Le figure con entrata a metà del lato lungo. Tuttavia, in un certo numero di casi, la sala principale possiede un ambiente annesso a forma ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] VIII sec. d.C. Il sito comprende inoltre un gran numero di strutture conservatesi (molte delle quali al di fuori del circa 7 km; un secondo recinto rettangolare, forse la cittadella reale, è presente nel settore centrale del sito. Tale pianta è ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Medio Oriente
Massimo Vidale
Lo sviluppo dell'archeologia dell'Asia centro-meridionale negli ultimi decenni [...] 3300-3200 a.C. ca.). A partire dal 3750 a.C. circa il numero degli insediamenti nella Susiana e nelle altre piane appare in forte riduzione. Per o si riducono, la città assume un ruolo "reale", con un'estensione di circa 50 ha; le nuove ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] 569. Formavano la spedizione almeno 200.000 unità, un numero pari al doppio degli Ostrogoti presenti in Italia: aveva reso e integrazione, in particolare a partire dalla triade reale Ariperto-Pertarito-Cunicperto, sovrani e duchi avrebbero ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...