VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] linguaggio. Diadema e scettro si accordano con la maestà reale dell'atteggiamento, la corona e la palma sono insegne cui si trova l'equivalente nei mosaici del II e III sec., così numerosi in tutto l'Impero: la toletta o i giochi della dea con gli ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] poleis, una polverizzazione di komai e piccoli centri con un unico reale centro urbano, la capitale Elis. Tra i più importanti era urbani identificati ed esplorati (Pylos). Il rinvenimento di numerose sepolture in epoca arcaica e classica, ma lo ...
Leggi Tutto
OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] Nella maggior parte dei casi il mostro ha due code di pesce, ed il numero dei cani che vengon fuori dalla sua cintura oscilla fra i due ed i un burrone, alla cui estremità si scorge il palazzo reale nel quale è la regina gigantesca. I Lestrigoni, ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] e dinastia franco-carolingia (754) segnò inoltre un reale spostamento del peso politico. In definitiva, la (Frey, 1946). Centralità e continuità nelle dimensioni e nel numero della 'figura': è "ordine [...] non magma indeterminabile" (Romanini ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] dei motivi presenti nell'arte insulare, introducendo nel contempo numerosi elementi nuovi; i motivi del tipo La Tène che delle mura esterne; un buon esempio è costituito dal castello reale di Roscommon (nella contea omonima), dove il progetto deriva ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] mancando una dottrina islamica sull'arte, un gran numero di trattazioni si occupa direttamente o indirettamente di teorie della bellezza centrate su antiche idee di mimesi di modelli reali e sul piacere provocato nel fruitore e nello spettatore. Da ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] Con le regioni vicine non comunica che tramite un piccolo numero di valichi consentiti dal rilievo, tutti alquanto impervi: a IV sec. a.C., quando per intervento della casa reale macedone fu portato a compimento un progetto di rinnovamento edilizio ...
Leggi Tutto
Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] preferisce alle scene mitologiche i riferimenti alla vita reale e ritornano ad affacciarsi i ritratti dai clipei è il ritratto, c'è una scritta con il suo nome e la indicazione numerica del tratto di mosaico da lui fatto eseguire ex voto.
Bibl: E. ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] costa dell'Anatolia ed allo sbocco della grande "strada reale" proveniente dall'interno della penisola; patria, assieme a colonne con la parte inferiore scolpita: tali colonne in numero di sedici occupavano le due prime file della facciata, mentre ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] al commercio vennero creati – probabilmente su iniziativa reale – con il mercato di Ribe sulla costa né in Danimarca né in Norvegia venne mai eretto più che un piccolo numero di queste pietre. Le pietre danesi, databili al tardo X secolo, ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...