La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] 480 a.C.
Il mondo di età arcaica presenta un numero elevatissimo di problemi che non è facile circoscrivere. Dopo le che presiedono alle singole città anche una riserva, nominale più che reale, di potenza.
Nell’età arcaica più di ogni altra cosa, ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] cui si allude in Aristofane e Platone. La casa reale di Macedonia presta una particolare attenzione al culto e antiche delle quali si datano nella seconda metà del V secolo e il cui numero cresce durante il IV e il III sec. a.C., sono state rinvenute ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] un tipo più antico.
I ritratti della giovinezza, numerosi e più volte oggetto di particolare studio, sono stati Louvre, una all'Ermitage e il già citato bronzetto da Neully-le-Réal, riferibile certamente al culto dei Lari imperiali (istituito nel 7 a. ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] tutta l'Asia Minore); vi si trovano insieme ceramica di Fikellura e numerose figurine ioniche; è stata rinvenuta anche una testa di koùros di il dinasta nell'Aldilà), ma anche scene di vita reale (la coppia dinastica nell'ogiva, le scene di caccia ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] Borghese e tipi di Afrodite classici o ellenistici in numerose a. romane sotto l'aspetto della romana Venere. M. Dieulafoy, L'Art antique de la Perse, i, tav. 17.
Tombe reali di Persepoli: Sarre-Herzfeld, Iranische Felsreliefs, tav. 1 ss. e p. 14 ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] l'ultimo, in ogni modo, dei quattro "stili", appartiene il maggior numero di pareti. Per la più grande parte queste si datano dopo il dell'illusionismo, trasformeranno in un sogno la vita reale nella casa borghese o nel palazzo imperiale.
Bibl ...
Leggi Tutto
PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] del proprio orizzonte imponendosi l'autopsia di un notevole numero di monumenti. Il primo risultato dell'impostazione del in quanto repertorio tematico e iconografico, indipendentemente dalla reale presenza, o meno, di sue esemplificazioni nelle aree ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] bianco e nero e a colori, per poter disporre del maggior numero possibile di materiali utili al momento dell'edizione o per la usando un rapporto di riduzione preciso rispetto al reale. La scala della rappresentazione grafica può variare secondo ...
Leggi Tutto
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] ai funerali veri e proprî (ekphorà). Inoltre su un reale l. è spesso deposto il morto nella tomba; tale di contatto con i nostri divani. Tali l. sono rappresentati su numerosi sarcofagi romani con scena di banchetto funerario (v. per esempio sarcofago ...
Leggi Tutto
Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] un vano fu allora adattato a sede di culto. La Villa Reale aveva, all'estremità di una grande sala, una balaustrata, dietro sono rimaste in uso per varî secoli ed hanno un numero considerevole di deposizioni. Talvolta le ossa dei seppellimenti più ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...