Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] potenza feudale dei suoi proprietari: "un vasto locale, d'un indefinito numero di lati molto diversi in grandezza, il quale s'alzava verso il singolari tra Medioevo ed età barocca: nel palazzo reale di Sintra, in Portogallo, la cucina è formata ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] è rara anche l'effigie dell'a. coronata (mosaico del palazzo reale di Palermo, sec. 12°; Deér, 1955, fig. 85). nido che respinge due aquilotti incapaci di fissare il sole.Sono numerose le raffigurazioni di a. unite ai due grandi simboli cristologici ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Nel 1488 il G. disegnò un grandioso progetto per il palazzo reale di Napoli, inviato in dono da Lorenzo il Magnifico a Ferdinando sostenute da colonne; il rapporto di 3 a 2 tra il numero delle arcate sui lati lunghi e i lati corti sembra ispirato da ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] . 14° e 15° fu prodotto, soprattutto in Italia, un gran numero di e. spesso in volgare o in un latino intriso di volgarismi colloca di fronte allo spettatore quasi immersa nell'atmosfera reale. Tra le tavole più giustamente celebrate sono quella della ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] anno di un imponente progetto: le dodici Porte del Cremlino, di cui la numero 10, di sei metri per otto, in marmo rosso di Verona e alle vicende della Russia e alla liberazione dal comunismo reale, tali lavori furono esposti all’Ermitage di San ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] la direzione del Cavalier d'Arpino: essa coinvolse un gran numero di artisti, ed ebbe a concludersi nel marzo 1612. I ascesa al trono) - il L. rimase comunque nell'orbita della corte reale sino alla morte, che avvenne a Londra il 7 febbr. 1639. Come ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] posto numerosi sepolcri. Per quanto riguarda la funzione sepolcrale, Las Huelgas rivestì, quale pantheon reale, un ArtB 17, 1935, pp. 243-388; M. Gómez Moreno, El Panteón Real de Las Huelgas de Burgos, Madrid 1946; T. López Mata, El barrio y ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] . 8° e 9° essa sembra aver goduto di una reale prosperità, attestata recentemente da una serie di campagne di scavo -Gervais, il Saint-Ouen, il priorato di Saint-Paul e un gran numero di edifici, oggi scomparsi, come l'abbazia della Trinité-du-Mont - ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] più scarna semplificazione compositiva e un'accentuata evidenza del reale in funzione di un'intima e severa espressività. Non . 43-56), elenca nella sua abitazione un gran numero di dipinti spesso incompiuti, e soprattutto una biblioteca fornitissima ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] lungo i lati e quadruplici agli angoli, sorreggono un numero uguale di capitelli 'a coppia', anch'essi in 1956 (rist. anast. Bologna 1967); M. Del Giudice, Descrizione del Real Tempio, e Monasterio di Santa Maria Nuova, di Morreale, Palermo 1702; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...