GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] , pur attraverso una grafica tendente a deformare il dato reale, vada di pari passo con lo stile narrativo con cui Oltre al lavoro per i romanzi di Salgari, il G. illustrò numerosi altri libri, fra cui ricordiamo La città marinara di U. Villa del ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] il medesimo istituto d'arte.
Nel 1928 la copertina del numero di novembre di Domus fu dedicata a un bassorilievo con Le istituto d'arte di Firenze per ornare i giardini della villa reale, dove ebbe luogo la mostra.
Il direttorio della V Triennale ...
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COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista (Johann Baptist)
Annedore Dedekind
Vera Nanková
Capostipite di una famiglia di pittori, decoratori e stuccatori operosa principalmente nell'Europa settentrionale [...] architetto, del Barberini, del C. e di un gran numero di altri stuccatori, per lo più italiani, di cui non ", e si suppone che abbia partecipato alla costruzione della cappella funebre reale nella chiesa dei cappuccini.
Il C. morì, forse a Varsavia, ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] Milano, La Lettura. Proseguiva intanto la sua collaborazione a numerosi periodici napoletani: si segnalano, in particolare, le illustrazioni ) per il soffitto del teatro di corte nel palazzo reale di Napoli.
Nel dopoguerra l'artista superò le forme ...
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CACCIA, Orsola Maddalena
Giovanni Romano
Figlia del pittore Guglielmo e di Laura Oliva, se ne ignora la data esatta di nascita, ma il fatto che l'atto di morte, del 26 luglio 1676, la dica ottantenne [...] in dipinti devozionali e in pale d'altare per numerose chiese, non solo piemontesi. La sua pittura ebbe . (ma 1948), pp. non nn.; A. Bertini, I dis. ital. della Bibl. Reale di Torino, Roma 1958, p. 40; A. Griseri, L'autunno del manierismo alla corte ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] riprodotta in Borrelli, 1970, pp. 128-134).
Tra i numerosi accessori sono da segnalare un Fascio di scarola (sigl.; Napoli, München 1960, p. 25, figg. 34 s.; Motivi presepiali a palazzo reale (catal.), Napoli 1961, p. 22; Presepi a San Martino, a cura ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] Belmonte, Giuseppe Ventimiglia e Cottone, nel lasciare un consistente numero di dipinti, disegni e stampe all'università di Palermo conventuali ecc.) con l'unica eccezione della "Defenzione del Reale Palazzo" (c.66r) in cui descrive i mosaici profani ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] un Busto di s. Giovanni Battista già nella cappella del palazzo reale a Genova (Soprani - Ratti, pp. 458 s.).
Ignorati dai un artista non vedente, data la complessità coreografica e il numero elevato di figure.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] un'altra importante commissione: la realizzazione di un notevole numero di disegni preparatori per alcune delle stampe illustrative dell' opera curata da L. Bardi, La Imperiale e Reale Galleria Pitti; i quattro volumi che la compongono furono ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] una Retorica di Aristotile. Nel 1451 decorò un Livio in foglio reale con un frontespizio, 9 grandi lettere in quadro di 10 righe di controllo alle indagini stilistiche, rese complesse dal gran numero di aiuti, citati dai documenti, che i due ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...