BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] collaborazione degli allievi ed era in contatto con un crescente numero di editori e di mercanti di stampe. Da lui annua di 300 ducati e l'incarico di professore di disegno nel Collegio reale. Continuò a incidere (forse fino al 1805) "opere non degne ...
Leggi Tutto
COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] , Delle porcellane ... 1878, pp. 364 s.). L'ingente numero di piattini, ciotole e chicchere, porta a dedurre che le Maestà detta robba e di cuocerla a sue fornaci di detta Real Fabbrica di Porcellana". Fece seguito la decisa risposta negativa del ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] Pinacoteca del palazzo reale delle scienze e delle arti di Milano, edita dal cognato Michele Bisi coi tipi della Stamperia reale nel 1812-33 1852 al 1882 partecipò con un nutrito numero di opere a numerose Esposizioni di Milano. Espose anche a Parma ...
Leggi Tutto
COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] del padiglione della pesca. Fu maestro di pittura a Casa reale e nel 1911 eseguì un ritratto del Re Vittorio Emanuele.
Pittore l'avanzare degli anni diminuiva, insieme con la qualità, il numero di opere; dal secondo decennio del secolo si dedicò in ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giacomo
Lucia Casellato
Poco o nulla si conosce della vita di questo artista, forse originario di Ravenna, la cui presenza è attestata a Torino dal 1690. Risale a questa data, infatti, la commissione [...] iscrizione - "Iacobus M. / quod honori virtutis adiiceret / in numero suorum operum / hoc etiam placidum exponerat / Aymus Ferrerus / per il cosiddetto appartamento di Madama Felicita in palazzo reale a Torino - hanno fatto ritenere in un primo ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari), Giovanni
Silla Zamboni
Architetto ornatista bolognese, nato intorno al 1753 e morto nel 1812, come riferisce G. Bianconi; la sua presenza documentata come studente di architettura [...] (premio Marsili: rimane il progetto di una cappella reale); nell'aprile del 1775 (premio Fiori). In occasione figura fra gli artisti proposti per l'elezione ad accademici del numero, ma non ottiene i voti necessari; il medesimo infortunio si ripete ...
Leggi Tutto
DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] granduca di Toscana Leopoldo II (L'Imperiale e Reale Galleria de' Pitti illustrata per cura di Luigi Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di tavole, dodici rami in tutto. Dagli affreschi della camera della badessa di ...
Leggi Tutto
FATTORELLO, Luigi
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Pordenone il 21 genn. 1905 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e da Maria Coromer. Diplomatosi al liceo "Stellini", [...] , collezione Caterina Rizani), che costituiscono l'esiguo numero di opere futuriste oggi conservate, il F. C. Rebeschini-M. Scudiero, Padova 1990, pp. 26 s., 136 s., 311; I. Reale, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, Milano 1991, I, p. 326; II, ...
Leggi Tutto
GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] della Dichiarazione d'indipendenza a Filadelfia con un discreto numero di opere, tra le quali spicca ancora Preghiera . Sezione italiana. Catalogo generale, Roma 1878, p. 16; Atti della Reale Accademia di bellearti inMilano, 1876, p. 24; 1880, p. 14; ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] quale appartengono i disegni più belli e più fini, e numerosi altri, tra i quali Vincenzo e Ferdinando Campana.
Il . M. Avellino Tempio d'Iside, stampato a Napoli nella Stamperia reale nel 1851.
Bibl.: G. Gori Gandellini, Notizie istor. degl' ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...