La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] sono descritte bene ma non è possibile trovarne alcuna applicazione a carte reali fino al Rinascimento e oltre; per il secondo, disponiamo di numerose copie superstiti delle carte ma i metodi di proiezione impiegati sono ampiamente congetturali ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] definizioni precedenti a processi di Markov vettoriali è immediata; in questo caso siindicherà con xi l'insieme ordinato di numerireali (xi(1),xi(2),…,xi(k)) e i cambiamenti necessari sono solo notazionali. Il termine processo vettoriale in realtà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] giunse infine all'introduzione di una nozione di misura sulla retta reale, la quale era destinata a condurre a una teoria fra La sua innovativa idea chiave è la nozione di 'additività numerabile'. Una funzione definita su una famiglia di insiemi è ' ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] di φ a Bn.
Mappe armoniche
Il problema di Dirichlet, fondamentale nello studio di numerosi problemi della fisica classica e moderna, consiste nel trovare una funzione reale u armonica in qualche dominio limitato Ω⊂ℝn, ossia
[14] formula
in Ω, e ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] zero o la massima a infinito. Nelle analisi di situazioni reali si può ragionevolmente parlare di proprietà di invarianza di scala, o più passi precedenti. Se questa correlazione riguarda un numero finito di passi, si può dimostrare, con una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] ); anche in questo caso fu analizzato solo un limitato numero di fenomeni.
La meccanica del XVIII sec. non fu 25 anni alla Königliche Preussische Akademie der Wissenschaften (Accademia Reale Prussiana delle Scienze) di Berlino, fino a che Federico ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] di una variabile reale.
Il calcolo delle variazioni è un’ampia e variegata branca dell’analisi matematica che comprende tutti i problemi in cui si cerca il minimo o il massimo di una data grandezza, definita da un determinato numero di parametri ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] sono in realtà equivalenti al V postulato stesso. Le numerose strade tentate da Legendre lo portavano a supporre l' posta nel 1822 dalla Det Kongelige Danske Videnskabernes Selskab (Reale Accademia Danese delle Scienze) di Copenaghen: "rappresentare ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] ), 3×50, 3×70, 3×7×70, e 333 (=3×111). È stato ipotizzato che il numero degli dèi, 3339, fornito da Ṛgveda (3.3.9), rappresenti la somma di 33, 303 e 3003 , come nel MUL.APIN, ne fu elaborato uno reale in cui i mesi erano sinodici e le intercalazioni ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] popolazione, dalla morbosità prevalente, che si riferisce al numero totale dei casi, nuovi e vecchi, esistenti in di un infarto o di un tumore.Ma esiste anche un aumento reale. Ne sono testimonianza, per esempio, la frequenza dell'infarto in età ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...