EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] Michele II Angelo Ducas Comneno. Ugualmente legati alla famiglia reale sono altri due monumenti di Arta: S. Teodora, 'impulso più forte si ebbe nel 13°-14° secolo. Tra le numerose opere della seconda metà del sec. 13° si distinguono gli affreschi ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] III, 2, 4). La storia medievale di C. è documentata da numerosi testi, alcuni redatti in altri centri, come gli Annales Mettenses del sec o gli ecclesiastici, i nobili e i membri della casa reale, di cui appaiono ben in vista gli emblemi araldici e i ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] la scenografia è più ricca e grandiosa (l'aumento del numero dei santi rispetto al contratto fu peraltro uno dei motivi che (notevoli, tra gli altri, i fondi della Biblioteca reale e dell'Accademia Albertina di Torino, della Biblioteca Ambrosiana di ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] 36). La permanenza a Roma dovette prolungarsi per un numero consistente di anni sia pure interrotta da ritorni in conti Borghese siano trascritti pagamenti per l'acquisto di carta "reale e fina", a testimonianza dell'esercizio grafico del Guerrieri. ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] di G. a Milano, data la distruzione del maggior numero delle opere da lui verosimilmente eseguite. Tra queste, il Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica; Monza, Parco reale). L'opera propone un'autonoma rivisitazione di facciate pisane, in ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] a mosaico e affresco si conserva un buon numero di rappresentazioni. I mosaici ricoprivano completamente le ai Bizantini, ma dal 1423 fino al 1430, facendosi ormai reale il pericolo turco, venne consegnata dal suo signore Andronico Paleologo ai ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] scultura e arti suntuarie di area tedesca.Lo smembramento della Kunstkammer reale, nel 1872, fornì ai musei anche un notevole complesso di paleocristiana e bizantina, per la quale furono effettuati numerosi acquisti nel Vicino Oriente e in Egitto. ...
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FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] dei Banū Ḥammād, un'intera città con un immenso complesso reale fondata da una dinastia berbera intorno al 1010; la cronologia sito archeologico ampiamente scavato che ha restituito un gran numero di oggetti e frammenti. Allo stato attuale delle ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] millennio avanti Cristo. Anche nell'arte classica sono numerose le raffigurazioni di a., per es. nella 1148) e di s. Bernardo di Chiaravalle il quale si interrogava sulla reale essenza umana di questi personaggi, traendone assai duri giudizi (Ep., 87 ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] era costituita da un castellano e trenta soldati, il cui numero fu poi aumentato a quaranta (Sthamer, 1914, p. 63 Saponaro, Bari 1981, pp. 99-145; G. Musca, Castel del Monte, il reale e l'immaginario, ibid., pp. 23-62 (ora in Castel del Monte. Un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...