GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] maestri che attirava a Bologna da ogni parte dell'Impero un grande numero di studenti.
Un anonimo cronista di Bergamo (l'autore delle Gesta giustinianea - era tuttavia troppo lontana dalla reale situazione dell'Impero, ove si stavano affermando ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] quindi franco. La conferma di una egemonia reale viene dal carattere colto, se non proprio Folco nel 1475 e ora nel Mus. Diocesano.
Bibliografia
Fonti inedite:
Oltre ai numerosi documenti conservati ad Albenga, Arch. Com. (serie I, cat. 1, fasc. ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] altra parte, la via per ritrovare quale sia il reale interlocutore del processualista, cioè il cittadino con i 1662; M. Cappelletti, In mem. di P. C. (1906-1956), Padova 1957; numero speciale dedicato al C., de Il Ponte, XIV (1958), suppl. al n. 11; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Professore di filosofia del diritto e filosofia politica, è il più importante studioso italiano di diritto e politica della seconda metà del Novecento, nel corso della quale ha assunto nel dibattito pubblico [...] distribuire il potere politico tra il maggior numero di cittadini (massimizzandone la libertà politica). Negli italiani, ormai persuasi delle incurabili degenerazioni del socialismo reale, prese corpo la convinzione, suffragata da una lettura ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] ).
Alla morte del F. la biblioteca fu acquistata dal magistrato della Reale Udienza Monserrat Rossellò e da lui passò poi al collegio gesuitico cagliaritano: numerosi volumi fanno ora parte del fondo antico della Biblioteca universitaria di Cagliari ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] al suo membro C. che la sottocommissione "C" della Commissione reale per la riforma dei codici affidò la redazione di un primo progetto sia con studi particolari pubblicati quasi in ogni numero della Rivista di diritto processuale civile (molti ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] come incisore e, forse, il suo servizio presso una Zecca reale francese. Resta il dubbio che all'origine di questa storia possa quella di un paio di altri tipografi veneziani, dal 1476 il numero dei volumi stampati dallo J. e da Le Rouge superò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] mito settecentesco «della maggior felicità divisa per il maggior numero», e il conseguimento di una società «tranquilla e ‘progresso’, contrapponendovi il senso drammatico della complessità del reale e delle sue dinamiche, «il luttuoso ma necessario ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] , Österr. Nationalbibl., cod. 5125, 5128, 5137; Parigi, Bibl. naz. 9634; Escorial, Bibl. reale, D. II. 10; Bibl. Apost. Vat., Vat. lat.2660, ff. 160 ss. e 246 ss.). Un numero esiguo di questi testi è edito nelle Repetitiones in ius canonicum (Venezia ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] ex ante, ma la ricerca tra il concreto atteggiarsi del reale, sulla base del nesso politica-amministrazione e sul duplice profilo , quello che ci interessa; ma il fatto che dietro ogni numero c'è un'anima che singolarmente interessa il Signore e il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...