Massimo Giannini
Protezionismo
Una misura protezionistica porta grande beneficio a un ristretto numero di persone e causa una lieve perdita per un grande numero di consumatori
(Vilfredo Pareto)
Globalizzazione [...] l’Olanda e l’Italia. Di qui le numerose lamentele dei commercianti e manifatturieri di queste regioni. Il scambio è che abbassa i salari monetari e non abbassa i salari reali; mentre non è altrettanto probabile che il protezionismo abbassi i salari ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] dei prezzi, ma altresì a quello dei redditi reali da lavoro, nel qual caso anche i pensionati ancora più elevato l'onere a cui debbono sottoporsi, nello spazio di numerosi decenni, le coorti in età lavorativa.Ne segue che una radicale riforma ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] aumento o diminuzione di capitale, quindi, tende in modo naturale ad aumentare oppure a diminuire il volume reale di attività, il numero di lavoratori produttivi, e di conseguenza il valore di scambio del prodotto annuo della terra e del lavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] crisi agraria è stata per oltre venticinque anni una presenza reale nella storia europea» (Villari 1979, p. 32), accompagnata e dopo il 1870 furono promosse da vari governi europei numerose inchieste.
In Francia nel 1865-66 partì un’inchiesta sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Ciò sembra valere sia sul piano metaforico sia sul piano reale, in quanto i Monti entrarono a far parte del rispettivamente nel 1471, 1517 e 1520. Nel Mezzogiorno il maggior numero di fondazioni a opera di privati o di confraternite ebbe luogo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] saggi raccolti nel volume che qui presentiamo vi è un buon numero di contributi dai quali si può evincere un bilancio e una totalizzante, ma continuamente volto a cogliere la complessità del reale e a mantenere il senso e la distinzione, premessa ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] , non avesse alcun valore).
Saltando a piè pari un numero indefinito di millenni durante i quali i contratti derivati si sono si discute tuttora se il tasso dell'interesse sia un fenomeno reale o monetario, o il risultato di un equilibrio tra i due ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] de' Bonvisi che raccoglie le copie pergamenacee d'un gran numero di contratti di compra e di permuta dal 1436 al 1514 partita" (case, botteghe e terre) una stima probabilmente pari al valore reale dei beni: il totale era di 19.431 ducati d'oro, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] crescita del reddito, dei consumi, degli investimenti e del numero degli occupati, la nota di La Malfa aggiungeva a questi Carabba 1977; Berta 2001).
La scarsa presa sul reale del Rapporto Saraceno, conseguenza diretta del difficile dibattito politico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] il quale si distacca dalla tradizione, non tanto per il numero – in verità assai elevato – delle pratiche che considera usurarie contenuta una condanna dell’usura, ma il reale fondamento della proibizione consisterebbe unicamente nel diritto naturale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...