Algebra moderna. - L'"algebra moderna", che meglio si potrebbe chiamare "algebra astratta" o "algebra generale", si è sviluppata soprattutto negli ultimi venticinque anni dal connubio dell'algebra classica [...] stesse regole che valgono nella totalità dei numeri razionali, o dei numerireali, o dei numeri complessi. Gli insiemi costituiti dai numeri razionali, o dai numerireali, o dai numeri complessi, costituiscono appunto altrettanti esempî concreti di ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] secondo il quale ogni equazione algebrica a coefficienti reali o complessi possiede soluzioni nel campo complesso. operazioni finitarie: F = {fi}∈I. A ogni operazione fi è associato un numero intero, detto la sua "arità". Se l'arità è n, l'operazione ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] provare che x ha la proprietà P è la seguente: scelgo a caso dei numeri y e calcolo il valore di y tale che Q(x, y) sia fare con l'evoluzione di due tempi diversi: uno è il tempo reale, misurato da un cronometro esterno alla s., per es. l'orologio ...
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Wavelet
Silvia Bertoluzza
Il concetto di wavelet (ondina) fu introdotto per la prima volta dal geofisico francese J. Morlet attorno al 1975. Insieme al fisico francese A. Grossmann, Morlet mise a punto, [...] base di Riesz per lo spazio delle funzioni a quadrato integrabile sulla retta reale R.
La funzione ψ(x) si dice wavelet o ondina madre e parametro m è detto numero di momenti nulli della w. ed è strettamente legato al numero di oscillazioni di ψ(x ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] si ha una coppia di autovalori di J(ˆx) con parte reale nulla (nel qual caso il sistema linearizzato presenta un centro in è formato da circa 400 geni, mentre negli altri batteri il numero di geni varia tra 500 e 8000. La maggioranza degli eucarioti ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] a dare una risposta affermativa per quanto riguarda i fenomeni reali noti e studiati. Le ricerche di May hanno invece propri di ciascuna specie. Indichiamo con N₁(t) ed N₂(t) il numero di individui delle due specie e (supponendo che ognuna di esse, in ...
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PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] le cij, ai0 e a0j sono costanti date e
Le equazioni indipendenti sono qui in numero di h + h − 1, anziché di k + h, e quindi anche le e limitato, delle sole funzioni lineari, è viva e reale.
Un altro indirizzo di studî tende ad indagare la ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] dell'iterazione dei polinomi quadratici sul campo reale (mappa logistica).
Dinamica, frattali e -periodiche e ottenute iterando una rotazione irrazionale con lo stesso numero di rotazione. Riprendendo l'analisi della dinamica dei diffeomorfismi del ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] matrice vanno ben al di là del concetto di n-upla o di tabella di numeri. In effetti il concetto di vettore e più in generale di spazio vettoriale, α2v2+... + αnvn
con α1,..., αn numeri di un campo (generalmente reali o complessi). Il valore di n è ...
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FUNZIONALE, ANALISI (v. funzionali, XVI, p. 180)
Tullio Viola
Portano questo nome gli sviluppi più moderni dell'analisi matematica, generati dalla fecondazione che le teorie classiche hanno ricevuto [...] insieme V ⊆ Σ si dice una "varietà lineare" se, presi comunque 2 punti x1, x2 ∈ V e 2 numerireali c1, c2, anche il punto c1x1 + c2x2 appartiene a V. Evidentemente è ω ∈ V, S-104???V ⊆ Σ.
VI) Funzionali lineari. - Nell'a. f. interessano le funzioni ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...