CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] Caravaggio e l'Incredulità di s. Tommaso dei Camuccini).Un buon numero di tali quadri si devono al C. e alla sua scuola. e la Vergine Annunziata copie dal Reni e dal Maratti, oggi nel piazzo reale di Aranjuez.
Il C. mori a Roma il 14 febbr. 1743, ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] . venne infatti creato cardinale diacono di S. Eustachio, come ricordano numerosi documenti coevi. Nella notizia che l'arcivescovo di Rouen dava dell' chronologica historia, Torino 1645, p. 36; Id., Corona reale di Savoia, Cuneo 1655, I, p. 84; F. ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] al C. consiglio relativamente alla decisione di aumentare il numero dei vescovi scismatici olandesi; e gli facevano pervenire un come la prova fornita alla Spagna della positiva e reale intenzione del papa di giungere alla soppressione. Per la ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] la nomina, nel marzo 1878, a socio onorario della Reale Accademia di scienze, lettere e arti, e il conferimento apr. 1904; La Civiltà cattolica, 3 maggio 1904, p. 355. Numerosi gli scritti sul C. apparsi quando era ancora in vita: Ricordo delle ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] di sviluppo dei seminari e dei collegi religiosi oltre il numero consentito dalla legge, e ciò mentre lo Stato si corte era notevolmente cambiato rispetto al 1750. Le porte del palazzo reale restarono chiuse per il M., che fu allontanato a Setúbal, ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] di dirigere personalmente la politica della Chiesa, trasse dal numero dei suoi antichi dipendenti di Curia. Nei primi anni del trattative separate con i protestanti. Ma la difficoltà reale alla realizzazione della proposta pontificia, del resto mai ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] la polemica sulle monete e sulla Zecca romane il reale scopo dell'opera fosse quello di ribadire l'antichità VII, 82: Atti della Visita apostolica alla Chiesa Nuova, cc. non numerate; Giornale de' letterati per gli anni 1752 e 1753..., Roma 1753, ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] nel convento di S. Maria di Baggio, mascherando lo scopo reale della sua venuta con la tutela di certi interessi dei padri di sul suo tempo libero, quando leggeva e si intratteneva con i numerosi dotti della città.
In quella corte il G. fu incaricato ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] Landi da Piacenza di unirsi all'impresa e di fornire il numero di uomini necessario. Questi accettò, ma solo per vendere, storici, Torino 1866, II, pp. 466, 475; S. Bongi, Inventario del Reale Archivio di Stato in Lucca, Lucca 1888, pp. 195, 354; M. ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] volumi previsti, e non solo del primo, onde attirare un maggior numero di sottoscrizioni. Passò così del tempo, e il F., di ". Infatti, giunto in sede, poté comunicare loro un dispaccio reale del 3 ottobre che gli permetteva "di poter impiegare due ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...