I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] in guardia da un rischio che è tanto più forte e reale quanto è più subdolo e veste abiti di apparente democrazia»78. anche il Primopiano dal titolo Cenerentola d’Europa per la famiglia nel numero 36 (1° settembre 2010), p. 5. Per la posizione ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] regolarmente iscritti (era seguita però da un consistente numero di uditori), la sezione di Scienze naturali trovava sede commercio di Torino e notizie sulla patria industria, Stamperia reale, Torino 1844.
S. Jacini, Relazione sull’amministrazione ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] l'andamento della marina mercantile: la crescita costante del numero dei piroscafi e della loro stazza media, la diminuzione lavoro, peggioramento della produttività, nel quadro della crisi "reale" e della sua ricaduta sul sistema creditizio e ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di legittima sposa, non è credibile che un certo numero di fonti, non necessariamente ostili, degradi una moglie legittima edita da M. Guidi, Un βίος di Costantino, in Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei, 16 (1907), pp. 304-340 e 637-655 ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] corso del XIX secolo, le jiaomen tendono ad attrarre un maggior numero di adepti, e talvolta a guidare anche le ribellioni, come faranno successivo, escludendo dunque che vi sia un rapporto storico reale tra la nascita delle huitang moderne e la crisi ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] ottomana, e in questo furono molto aiutati dal crescente numero di Arabi, che dalla Siria e dal Libano ottomani una élite governativa e amministrativa che dello Stato ha fatto una unità reale e che, decisa a non cedere o spartire il potere o ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] il quale riteneva possibile superare il dissidio tra «paese reale» e «paese legale», creando un grande partito del 1879 metterà in luce che dal punto di vista numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] P., che ne seguiva personalmente i lavori, ne ampliò sia il numero dei componenti (saliti da otto a quindici) sia le competenze, P. puntava a guadagnar tempo e a coprire la sua reale politica, il cui obbiettivo era di tranquillizzare Filippo II dando ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . Goethe, A. Verri, V. Monti, quanto ai secondi) furono numerosi e di grande rilievo; essi confermarono il ruolo della città come centro fosse diffusa tra i Francesi, sia delle reali aspirazioni alla riforma ecclesiastica di molti filorivoluzionari ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] medesima immagine veicola sia il riferimento alla vita reale che il desiderio di evasione: nel raffigurare una unico o divisi in riquadri), ma accomunati dalla riproposizione di un numero limitato di temi: scene dell’Antico e del Nuovo Testamento si ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...