DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] di avere "due onnipotenti ausiliari, il diritto e il numero". In articoli del 4 e dell'11 novembre rimproverava i nudo vocabolo o un'astrazione intellettuale, ma il popolo vivente e reale, le masse, le quali, abbenché col loro immenso lavoro ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] delle nazioni; a tale scopo proponeva di diminuire il numero delle giornate festive, e invitava i Romani a scuotersi Nel 1802 fu nominato membro dell'Istituto reale italiano ed era già membro della Società reale di Londra e di quelle di Edimburgo, ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] 'Ordine degli avvocati. Nel 1921 presiedette la Commissione reale per la riforma del codice penale militare; fece G. Gentile nella quale il filosofo proponeva una riduzione del numero delle scuole medie statali con l'accessione ad esse per concorso ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] causa della sua «forma storica di realizzazione», il socialismo reale, negatrice della libertà. La sua vicenda personale, come per serie di frammenti del carteggio di Labriola e identificò numerosi scritti politici giovanili apparsi tra il 1871 e il ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] attacco da parte della Francia e considerando la reale superiorità delle forze nemiche rispetto a quelle italiane , in quanto non permetteva ai Francesi di attaccare su un numero eccessivo di punti. L'esercito italiano avrebbe dovuto far fronte a ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] a cui non fu estranea la stretta frequentazione della famiglia reale: assolse l’incarico di ufficiale d’ordinanza del re Cosenz e Domenico Primerano, Pollio apparteneva a quel vasto numero di ufficiali dell’esercito italiano reclutati tra i ranghi ...
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DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] rettore e preside della facoltà letteraria, ebbe il premio reale dell'Accademia dei Lincei (1884) per la Storia 1923), che lasciò qualche traccia nelle lettere per le sue novelle e numerosi versi d'occasione.
Morì a Padova il 29 nov. 1895.
Fonti ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] Stati generali. Infine F. fu richiamato presso la corte reale francese per essere meglio controllato da Luigi XI. Ma, proprio per la cultura è attestato dalla raccolta di un buon numero di libri, come si deduce dal pagamento della loro rilegatura ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] procurargli una ferita d'arma da fuoco, gli valse l'Ordine reale e militare di S. Ferdinando e la nomina a cavaliere di dintorni; lo scontro, durissimo e condotto contro forze superiori per numero e capacità di fuoco, costrinse il F. - che invano ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] clericum et militem). Ma gli pervenne il testo autentico dell'ordinanza reale, e allora reagì, scrivendo a Filippo IV la lettera De nei giardini del Louvre (12 marzo 1302), di un certo numero di alti prelati e di nobili, in presenza dei quali il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...