PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] escluse uno dei progetti di Pincherle, quello contrassegnato dal numero 2, «perché non conforme alle condizioni del programma» registra due soli progetti presentati a suo nome: il primo relativo a due villini tra le vie del Castro Pretorio e ...
Leggi Tutto
MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] denuncia del 1433, dove viene enucleato anche un cospicuo numero di creditori.
Il 14 genn. 1443, nella certificazione San Gimignano; il secondo, emesso nello stesso giorno, è relativo a Baldassarre di Mannino da Villa Mucchio e San Quirico nel ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] , favorita proprio dal ricorso ai laboratori, il cui numero andava rapidamente crescendo in Italia.
Negli studi dati alle di moto totale in correnti liquide libere e dei relativi problemi di rigurgito, l’estensione della teoria dei venturimetri ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] della patologia generale e la direzione del relativo istituto. In tale situazione la sua opera Medaglia d'oro al merito della pubblica istruzione, il C. appartenne a numerose società scientifiche italiane e straniere.
Morì a Messina il 1° sett. 1956 ...
Leggi Tutto
PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] lasciato Padova, il 23 luglio 1936 – strumento di relativo anticonformismo sotto la dittatura.
Il testimone dell’«incessante continuità provò a mantenere la sovranità italiana sull’ingente numero di tedescofoni che, optanti, non partirono però per ...
Leggi Tutto
BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] si poneva, sulla collocazione ultraterrena di singole e precise figure: singolare quella relativa a S. Roberto Bellarmino (Arch. di Stato di Pisa, Osp. R , che accorsero in numero sempre crescente (giunsero in poco tempo fino al numero di quaranta), e ...
Leggi Tutto
MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] , occupò il potere, prendendo il nome di Monte dei nove dal numero dei componenti l’esecutivo di governo. Il M. compare il 31 nell’aprile precedente. Da un rendiconto pontificio del 1317 relativo a questi debiti risulta un viaggio compiuto dal M. ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] fu inviato, insieme con il console Pellario e con un certo numero di cavalieri, di genieri e di arcieri, in sostegno all' testimone in un atto dell'arcivescovo di Pisa, Villano, relativo alla corte arcivescovile di Scannello. Il 20 marzo 1160, ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] Costantinopoli; mentre nel 1191-92 compare in un certo numero di documenti rogati dal notaio Guglielmo Cassinese e riguardanti atti tempo dallo stesso D.: si tratta di malleverie, di contratti relativi ad acquisti o a vendite di terreni, o inerenti a ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] Alessandro VI scagliò la scomunica contro Savonarola, e il relativo provvedimento fu reso noto a Firenze il 18 giugno, nell'agosto 1525 fu richiamato a Firenze e ascritto al numero dei seniores. Con questa sorta di giubilazione la carriera operativa ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento o fatto, o a una determinata situazione...