La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] forza, di volta in volta identificata con una divinità trascendente o con una forza immanente alla Natura, in altre dalla filosofia, nel tentativo di derivare l'intera medicina da un limitato numero di 'ipotesi', come il caldo e il freddo o l'umido ...
Leggi Tutto
Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] pratiche superstiziose e blasfeme (37).
Il rapporto con il trascendente
Nella Venezia del secolo XVII, dove fra il 1630 : anche, e soprattutto, la pace ultraterrena, tanto che numerose donne dispongono che la maggior parte dei loro beni vengano ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] De partibus animalium, I), respinge la metafisica trascendente delle idee platoniche, in favore della concezione della scienza è impugnata; siccome non si dà un qualcosa come lettere e sillabe, numeri o toni e ritmi (ibidem, I, 99-141; IV, 10-34; VI ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ) e l’Uno che risiede nell’assoluta trascendenza; funge altresì da ‘causa della mescolanza’ ciascuno di noi è «un mondo intelligibile», in III 4(15),3,21-27. Numerosi gli studi sul tema, a partire da T.A. Szlezák, Platon und Aristoteles, cit ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] 95% (v. Balbo, 1988). Tra i paesi con un basso numero di donne in parlamento, troviamo - almeno fino agli inizi degli anni novanta , il progresso, la scienza, qualche entità trascendente) che possa sottrarci alla parzialità e alla differenziazione ...
Leggi Tutto
Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] afferma che le nozioni universali (il rosso, il numero due) sono specificamente distinte dalle nozioni di fatti ciò che va oltre l'ente e insieme lo fonda. ‟La trascendenza trova nell'intima struttura del giudizio la sua concreta realizzazione" (ibid ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Vicino Oriente
Nicolò Marchetti
Le pratiche cultuali dell'età del bronzo
Nella prospettiva storica dell'archeologia la possibilità di individuare e interpretare [...] la strutturazione dei suoi rapporti con il trascendente, che è in parte riflesso dei rapporti di Atargatis e Zeus a Hierapolis di Siria), in cui erano dedicate numerose statue regali stanti e sedute, nel temenos vi era la grande terrazza in ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] di derivazione assira. Lo sviluppo religioso in senso trascendente, accompagnato sul piano iconografico dalla prevalenza del s. di un'idea elaborata sono resi dall'azione concertata di un numero di figure, dove l'azione stessa è costruita, sia come ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] da un tono oratorio e da una impostazione di autorità trascendente - nonché della lunga dissertazione sul "Pater Noster". ora, i tre Salmi (che si susseguono per Prima nel loro ordine numerico, come s'è visto), una sola Lectio col versetto e il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] anni della sua vita Petzoldt divenne molto conosciuto per i numerosi libri e articoli nei quali cercava di dimostrare, a certo, sia che si affermi che la realtà è un ente trascendente, sia che la si consideri più semplicemente come la totalità e l ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...