La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] a un'astronomia destinata essenzialmente alla comprensione del potere trascendente del Creatore. Dopo Ippolito da Ostia (170-236 algebriche potevano far sì, per esempio, che i numeri irrazionali diventassero numeri veri e propri, ma si era in ogni ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] Ma si è generalizzata: poiché le pietre dell'Acropoli sono in numero limitato, si decide di fabbricarne. Questo processo ha dato l'avvio del poster Kitsch. Con la riduzione del carattere trascendente, con la dissoluzione dello sforzo creativo, con la ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] spade, che continua a essere praticata anche in occasione di numerose sagre religiose del Meridione italiano (De Giorgi 1999).
Quando al suo conflittuale contatto con il reale o il trascendente, immunizzato dagli effetti somatici e psichici che ne ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] anima e la materia emanano dalla fonte divina, da quel principio trascendente che essi chiamavano l’Uno. Il mondo fisico in sé intorno al 200 d.C. fungevano da modello. Un buon numero di questi tardi commenti neoplatonici ci sono pervenuti, per cui ...
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Gentile giornalista
Floriano Martino
Giovanni Gentile iniziò a collaborare con continuità ad alcune testate giornalistiche durante la guerra, quando aveva ormai pubblicato molti dei suoi lavori più [...] dell’intervento italiano: Disciplina nazionale
Già sul numero straordinario del «Giornale d’Italia» del 1 di continuità, e Gentile appare assolutamente distante da una concezione trascendente di Dio. Lo Stato laico non è, come sembrerebbe pensare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] qualche tipo di evento esplosivo. In questo scenario, il numero di quanti distinti sarebbe stato sempre crescente, a partire da la teoria del big bang confermava l'idea di un Creatore trascendente ed era in armonia con i dogmi del cristianesimo; il ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] del neoplatonismo, come l'affermazione di una radicale trascendenza del principio di tutte le cose, l'importanza crescente opera di Giamblico, in cui il moltiplicarsi del numero degl'intermediari, identificati con le antiche divinità pagane ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] oppure una funzione algebrica che approssima una funzione trascendente; (c) la scelta di un modello di il nome di 'algoritmo di Newton-Raphson'. Questo algoritmo, per risolvere numericamente un'equazione f(x)=0, si riassume nella formula iterativa xi+ ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] se si vuole ottenere davvero di collegare alla trascendente immagine di Beatrice le apparizioni delle donne gentili (v. 36).
La schedatura rischia di sostituire l'imponenza del numero all'intensità biografica e poetica di un'esperienza per D., per ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] l'attuazione di un progetto dovuto a una causa interna o trascendente, a un essere intelligente, un 'architetto', un creatore. tardo Ottocento e del primo Novecento si sono succeduti numerosi tipi di teorie del vivente. Alcuni autori hanno accettato ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...