Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia esistenzialistica si sviluppa in Europa nei primi decenni del Novecento in polemica [...] di ogni incomprensione, ma sono libero nel senso trascendente della storicità originaria della mia esistenza nell’esserci, : il mondo si presenta all’uomo come un infinito numero di possibilità esistenziali equivalenti e dunque gratuite, prive di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] essere sopravvissuto fino ad oggi ma, in compenso, un buon numero di plettri in avorio e in osso è stato recuperato nelle il ritmo, che con la sua cadenza può assolvere l’esigenza di un linguaggio ispirato e trascendente, distinto dall’ordinario. ...
Leggi Tutto
uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] suo indicare «un tutto» (ὅλον), all’unità specifica e all’unità numerica. Si tratta però di ‘modi’ dell’unità e non della sua ., scevra da molteplicità al punto da essere ineffabile, trascendente e oggetto di contemplazione più che di comprensione: « ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] immortalità dell’anima; indimostrabilità dell’esistenza di un Dio trascendente o del Paradiso; ipotesi su Deus est natura) del Medioevo, degno di essere studiato più a fondo, da numerosi studiosi del secolo scorso a tutt’oggi, sia per le sue ...
Leggi Tutto
psicoterapia
Luigi Scoppola
La psicoterapia è un insieme di metodi e di tecniche psicologiche per la cura della patologia mentale. Nel tempo e nella evoluzione dei modelli, ha trovato vaste applicazioni [...] contenuti mentali presimbolici che emergono nel corso del lavoro. Il numero delle sedute è generalmente ridotto e il setting è più attraverso il linguaggio archetipico dei simboli. La funzione trascendente è capace di superare le opposizioni di cui la ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] A.B. Kempe, 1873), atte alla risoluzione di equazioni trascendenti, o costituite da aste articolate portanti pulegge su cui scorrono dall'unità d'ingresso e dal-l'unità di uscita dei c. numerici. Pur potendo impiegare, come si è detto, i c. analogici ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] e appelli, e la rivista Giornale di poesia, il cui numero dell'aprile 1924 fu dedicato al Manacorda.
L'esperienza mistica postumo, Estetica del silenzio. Nuovi principî di una estetica del trascendente (Vicenza 1990).
Il M. morì a Firenze il 25 febbr ...
Leggi Tutto
TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] pieno accordo con Gentile, criticò il «metodo trascendente» e si fece sostenitore del «metodo dell grido augurale che il più grande dei poeti greci Pindaro levò per secoli senza numero a Jerone siracusano: un fato di beatitudine Te segue. Tu Sire, Tu ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Salvatore
Enrico Rogora
PINCHERLE, Salvatore. – Nacque a Trieste l’11 marzo 1853 da Mosè ed Evelina Dörfles.
Di famiglia ebraica frequentò le scuole medie e il liceo Imperiale a Marsiglia, [...] i coefficienti e le radici di una trascendente intera (sviluppate successivamente da Edmond Théodore serie costituisce un elemento. Ad una tale varietà, evidentemente ad un numero infinito di dimensioni, si può dare il nome di spazio funzionale; ...
Leggi Tutto
TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] in Italia il pensiero di Immanuel Kant. Le prime, numerose prove letterarie di Tari (schizzi biografici, note di storia come in Hegel, e che resta invece non solo ignoto e trascendente, come il noumeno kantiano, ma del tutto inesprimibile, ossia un ...
Leggi Tutto
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...