GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] pp. 40-55). Il De mensura era già stato tradotto, poco tempo prima di G., da Platone di Tivoli (Plato Tiburtinus), ma la traduzione di , cioè il valore approssimato per difetto e per eccesso del numero π" (Pizzamiglio, 1990, p. 96).
Di pari valore ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] 1276).
Malgrado l'incerta collocazione istituzionale della fraternità minoritica, il numero di quanti si aggregavano a F. e ai primi frati si accresceva. Al canonico Jacques de Vitry si deve la prima testimonianza coeva su di essi, senza che F. però ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] leghe e annotò che doveva esserci in quei paraggi un certo numero di isole. Poteva pensare in effetti di essere vicino ad una parte del litorale nord di Cuba (lì fu constatato per la prima volta l'uso del tabacco), quindi sbarcò ad Haiti, dove il C ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] personaggio recitante dei versi (l'"Amorino") il numero musicale e il gesto dei danzatori. L'espressione arbitrio suo collocarle in tal parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e splendor suo, come tavole ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , secondo le richieste muratoriane, la diminuzione del numero dei giorni festivi, attuata gradualmente in Italia e XV, 156, c. 249 r-v). B. XIV esiterà a lungo prima di concedere la richiesta assoluzione, ma la protezione accordata al de Prades dal ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] dignità del Paese" (Discorsi extraparlamentari, p. 92).
Come capolista nelle prime elezioni a scrutinio di lista, che si svolsero il 29 ottobre e 1912, che estendeva il suffragio maschile, portando il numero degli aventi diritto al voto da 3.329.147 ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] per la progettazione di stabilimenti e l'importazione di macchine dall'estero, che fornì i primi impianti moderni, oltre che al cotonificio, a numerose aziende, dando un impulso alla, ripresa economica dell'inizio del decennio.
Il C. progettò allora ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] prezioso per una politica dinastica. Così fu anche della progenie illegittima, ancora più numerosa (almeno otto figli, il primo dei quali, Enrico, era nato prima dei matrimonio), ma nonostante questa costante infedeltà - sappiamo che nel 1462 ebbe ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] la successione 1, 3, 5, 7, 9, …; gli spazi percorsi in 1, 2, 3, 4, … porzioni corrispondono alla prima potenza del loro numero; un proiettile descrive sempre una parabola, determinata dalla velocità e dall'angolo di lancio) e in risultati derivati ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] subito grande ammirazione e forse un certo numero di repliche, soprattutto per l’ardito ), 123, pp. 6-10; P. Sanvito, «La maniera secca». A proposito dello stile del primo periodo di A. M., in Artibus et historiae, XXVII (2006), 53, pp. 125-149; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...