BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] B. sposava Maddalena Guerrieri (v. Thieme-Becker).
Ebbe la prima commissione ufficiale nel 1592, quando - essendo morto Alessandro Farnese dall'ambiente al quale era volta, e l'esiguo numero delle sue opere non consentono una compiuta e lucida ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] nel 1910 Precetti e pensieri ai giovani pittori, che fu la prima prova in un genere al quale egli resterà sempre affezionato, scrivendo e e senza sostanziali novità), oggi conservati in numerose collezioni private e pubbliche (Roma, Galleria naz ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] la collezione personale dell'artista che comprendeva anche un cospicuo numero di opere del Pitloo.
Della stessa raccolta fanno parte anche il motivo dominante di queste vedute, animate in primo piano da vivaci figurine di viandanti.
Nel 1862, ...
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BERTOLDO di Giovanni
Charles Seymour jr.
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1440. Mancano notizie della vita di questo scultore, il quale fu il più impartante allievo di Donatello.
Di scarso [...] (Previtali) ha dimostrato che Donatello stesso ha pulito e rifinito numerose parti e che B., dopo la morte di Donatello, ha del padre Piero il Gottoso. Sarebbe quindi questa la prima opera che testimonia la qualità e il carattere dello stile ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] d'arte italiana: cat. n. 558).
Il successo di queste due prime opere diede al C. la notorietà, e gli fu richiesto dall'impresario Filipperi anche, del C., Le Nord du pays de Galles, nel numero spec. Sketching grounds di The Studio [1909], pp. 49-51 ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] il quale l'11 maggio 1397 gli è fatto un primo pagamento, ma forse l'opera fu iniziata solo nel marzo della costruzione del duomo, in Raccolta milanese di storia, geogr. e arte (numero di saggio, 1887), pp. IV-VI; Id., Antico disegno inedito 1390, ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] sotto la guida di Giovanni Dupré e di Emilio Santarelli. Fin dai primi saggi di studio i professori rilevarono il «gusto e la maestria» ), l’immagine dell’Eterno Padre nel timpano, oltre a numerose sculture a tutto tondo di figure del Vecchio e del ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] Gemito.
Il breve saggio, apparso sul secondo numero della Rivista di cultura, suscitò nell'ambiente . nn. 619 s.; Pinacoteca provinciale di Bari, Le collezioni dell'Ottocento e primo Novecento (catal.), a cura di C. Farese Sperken, Bari 1977, p. 54 ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] dargli la possibilità di una vita agiata, ed è evidente, dal numero di opere sparse ovunque, specie nelle case nobiliari del Piacentino e di lontano appare spesso, come uno squarcio nel fondo, il primo chiarore di un cielo all'alba.
Molti altri sono i ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] B. aprì (1928) il suo primo studio, in via S. Marta, esplicando nei primi anni soprattutto un'intensa attività di di S. Danesi-L. Patetta, Milano-Venezia 1976, ad Indicem; Controspazio (numero monografico dedicato a L. B.), 1978, n. 2-3; Il disegno di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...