BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] Poco dopo si mise a lavorare per conto proprio. Le prime vendite di suoi dipinti sono dell'anno 1833.
Esecutore rapido e viaggiò per quasi tutta l'Europa, riportando, come sempre, gran numero di schizzi e studi. Nel 1851 aveva pubblicato a Torino un ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] 1878, ricevette dal padre i primi rudimenti di disegno e pittura. Inizialmente indirizzato verso gli studi scientifici, li abbandonò in seguito per dedicarsi completamente alla pittura. Visse a Parigi. Partecipò a numerose esposizioni: tra queste le ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] civile ed economica di Mantova, in un gran numero di lavori notevoli per il numero e il valore dei documenti raccolti e per la pubblicato nell'Archivio storico italiano, di cui l'A. fu uno dei primi collaboratori (n. s., t. 1 [1855], parte II, pp. 23 ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] Violler alla nuova rivista illustrata del Corriere della Sera, La Domenica del Corriere, nel cui primonumero, pubblicato l'8 genn. 1899, compose, sulla prima pagina, su schizzi originali, una tavola dal titolo Bufera di neve nel Montenegro: trecento ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] (1568) il Vasari ha rielaborato lo scritto del Condivi e registra un buon numero di notizie che nel 1550 gli erano sfuggite.
Non pare che il B. si sia occupato di poesia prima del 1503-04, allorché, come attesta il Condivi, "se ne stette alquanto ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] direzione di Augusto. Dai libri dei conti e da numerose note di pagamento della bottega appare che egli si stor. ital., CXV (1957), p. 309; CXVI (1958), p. 379; Id., Le prime elezioni a Roma e nel Lazio dopo il XX settembre, in Arch. della Soc. rom. ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] aldina illustrata dei Commentari, Palladio sestuplicò il numero delle immagini, collegate al testo da 1776-83; G. Biadego, Nuovi documenti sopra A. P. che per la prima volta si pubblicano nelle nozze…, Verona 1886; A. Magrini, Memorie intorno la vita ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 1609. L'ultimo documento che attesti la presenza del L. a Roma, prima del ritorno in patria per un anno, è il pagamento che gli fece dal 1614 al 1618 circa ed è documentata da un grande numero di opere, spesso richieste da fuori Roma, che segnano il ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] una condizione di religioso e non di chierico secolare. Quanto alla regola seguita da G. sono stati più numerosi i sostenitori, in primo luogo Vasari, della sua appartenenza all'Ordine dei domenicani; ma, come ha rilevato Lucia Ciapponi (1961, p. 134 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] poi stati attribuite al L., senza sicuro fondamento, numerose opere, già da Paoletti (1893, p. 229 A. Guerra, Dalla bottega dei Lombardi a G. Fontana. Il duomo di Cividale nei primi decenni del '500, ibid., pp. 42-56; A. Markham Schulz, La scultura, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...