Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] ad Aschoff, cioè la fase della raccolta dei primi dati sull'attività fagocitaria di cellule mesenchimali. In elevata concentrazione di lisozima serico e dal reperto di un gran numero di cellule blastiche capaci di produrre lisozima (in media il 77 ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] gli apprendisti per più di 12 ore e di notte. Ma la prima legge organica per le fabbriche è del 1833: i bambini sotto i 12 di una ennesima epidemia di colera, John Snow, che contò un numero più basso di morti in quella zona della città per la quale ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] file per delimitare il canale del Corti. Le cellule ciliate, acustiche, si distinguono in esterne e interne; le prime sono più numerose, circa 13.000. Poggiata sull'organo del Corti si trova una lamina ricchissima di fibrille, la membrana tectoria ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] a questo concetto di mantenimento dell'attivazione e concorda con un numero sempre maggiore di osservazioni sperimentali effettuate in diverse regioni cerebrali delle scimmie. l primi risultati che misero in rilievo l'attività congiunta e prolungata ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] . In questo caso, invece della dimensione della classe, come nel caso che abbiamo discusso prima, i parametri controllati erano il numero di unità nascoste, il numero (e il tipo) di input utilizzati per rappresentare la risposta e il tempo di arresto ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] la percezione visiva di un pesce attiverà probabilmente un uguale numero di neuroni nei due emisferi, perché è ugualmente probabile coinvolta nella elaborazione di parole funzionali e contenuto. I primi esperimenti di S.M. Garnsey (1985) hanno messo ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] di studi che hanno accresciuto le nostre conoscenze.
Conferme sull'uomo di quanto già noto dagli studi sui primatiNumerosi studi su aree cognitive differenti, dagli studi sul sistema visivo a quelli sulla memoria, hanno confermato ipotesi formulate ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] in memoria non soffra del binding problem, un processo di questo tipo presenta comunque alcune difficoltà. Un primo ostacolo riguarda il numero di rappresentazioni da immagazzinare in memoria: anche con un insieme limitato di colori e di forme si ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] illustrate da J. Tyndall nel 1870, ma la loro utilizzazione pratica non avvenne prima del 1927, a opera di J.L. Baird e di C.W. finalità curative o palliative, un ruolo terapeutico in numerose patologie. La sua esecuzione non è comunque scevra dalla ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] grigio (in genere da 16 a 20), più alto è il numero di livelli della scala di grigi, migliore sarà la risoluzione del contrasto sia alla diagnosi sia al follow up.
Mentre i dati prima e dopo la somministrazione dei mezzi di contrasto vengono valutati ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...