Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] deve procedere facendo uso di un gran numero di testimonianze in quanto i grandi numeri assicurano la possibilità di un trattamento statistico: è il caso, per esempio, delle osservazioni sulle materie prime e sulla loro circolazione nel corso delle ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] circa 1300 cm3, tre volte più grande di quello dei Primati più evoluti che, assieme ai Cetacei e ai delfini, in effetti non sono altro che il comportamento di un gruppo molto numeroso di cellule nervose e delle molecole ad esse associate" (Crick 1994 ...
Leggi Tutto
Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] . Nell'ottobre del 1927 Rogoff e Stewart prepararono per la prima volta degli estratti, ottenuti con soluzioni acquose saline o di di tipo abituale, e sono caratterizzati dalla presenza di numerosi, piccoli noduli iperplastici; in questi casi non si ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] adolescenti con sindrome di Williams con quello dei soggetti affetti da sindrome di Down, risulta che i primi compiono un maggior numero di mosse, ma ciascuna di esse produce come risultato una figura frammentata.
Sono stati ottenuti risultati simili ...
Leggi Tutto
Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] per i processi decisionali personali e sociali. Non è la prima volta che viene affrontata tale questione. Per quanto la scienza note come sistema limbico (fig. 1). Un certo numero di studi di neuropsicologia ha dimostrato l'inequivocabile rapporto, ...
Leggi Tutto
Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] e, al contrario delle antropomorfe, una radice unica. I molari umani presentano lo stesso numero di cuspidi delle antropomorfe, ma il molare di maggiori dimensioni è il primo (M1), mentre nelle antropomorfe il più grande è il secondo (M2) o il terzo ...
Leggi Tutto
Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] un controllo genetico sugli eventi puberali (apertura vaginale, prima corneificazione vaginale) e sulla ciclicità estrale, sia gli individui di queste linee hanno sofferto della presenza di numerosi parassiti; (c) la longevità delle linee era molto ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] (cefalica) è quella che consente l'effettuazione del maggior numero di parti eutocici, mentre si ricorre in genere al persona ne contiene un'altra, la quale è un organo della prima, parlando di diade madre-bambino si fa riferimento a una realtà ...
Leggi Tutto
Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] recettrici delle ciglia dei neuroni dell'epitelio olfattivo, in numero di circa 1000 in un animale macrosmatico come il topo perdita totale della funzione è un'evenienza rarissima per il primo ma non per il secondo. Anche le perdite funzionali ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] più il dolore e la paura non viene estinta. Questo è un primo meccanismo che spiega il permanere delle paure fobiche. Ma vi è da precisi rituali, quantificabili (chiudere qualcosa un determinato numero di volte).
Infine, un tipo di disturbo d' ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...