Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] 5), oppure il preferire restare svegli in tarda serata o nelle prime ore del mattino (cosiddetti gufi e allodole). Talvolta, i un campione formato da 6000 persone, è risultato che un numero di persone pari al 13,4% della popolazione si dichiara ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] . La generazione ex novo di linfociti vergini, molto pronunciata prima della pubertà, potrebbe continuare, a un tasso ridotto, per uno stadio precoce della risposta iniziale? Nonostante i numerosi studi sperimentali e le molte ipotesi avanzate, non ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] e interpretativo della psicologia del profondo; e il primo, grande mutamento è avvenuto con la psicoanalisi. S sono proprie funzioni interdittive e censorie nei confronti dell'Io). In un numero di casi che va dal 30 all'80% il pedofilo è stato ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] escludere totalmente determinati alimenti), torna così a conformarsi a quella antica, ponendo in primo piano la prevenzione e mirando a far accettare e adottare al maggior numero di persone un determinato regime alimentare e di vita.
2.
Digiuno e ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] Il miglioramento clinico si verifica dopo 3 o 4 sedute, ma in alcuni casi anche dopo la prima il paziente presenta un evidente miglioramento. Un numero maggiore di applicazioni è necessario nel trattamento della mania, da 8 a 12. Per la schizofrenia ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] e ogni proteina è diversa dall'altra per il tipo e il numero di amminoacidi che la compongono e per l'ordine con cui che hanno chiamato appunto 'il mondo dell'RNA'. Si ritiene che le prime forme di vita sulla Terra, tre miliardi di anni fa, usassero ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] gli estremi mercè varie vescichette" (II, p. 27).
Il primo annuncio della scoperta era stato dato dal D. in una seduta da un atlante di quaranta tavole relative ad un certo numero di piante velenose e funghi.
Nel frattempo circostanze impreviste ...
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Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] di tali correlazioni neurofunzionali erano che un certo numero di macrofunzioni linguistiche (per es. la comprensione rassegna, cfr. Benson 1979, 1985; Acquired aphasia 1981).
La prima è l'afasia di conduzione, correlata dal punto di vista ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] questo caso, di una 'decisione' presa nei primi passi dell'evoluzione prebiotica, incorporata nel meccanismo di biologici sono l'espressione statistica del comportamento di un gran numero di unità. Di contro, sull'osservazione del carattere unico ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] g, contro i 1.300÷1.400 g di un adulto. Lo sviluppo prosegue nei primi anni di vita (a tre anni, il cervello pesa già 1.100 g), ma di cellule nervose, alle quali si affiancano, ancora più numerose, cellule di tipi diversi che servono a sostenere i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...