Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] e 35 anni e del 47% tra 36 e 94 anni. In Germania, il numero dei pazienti con impotenza è stimato tra 3 e 7 milioni, con un'incidenza doppia questi limiti l'NPTRM rappresenta un attendibile test di primo livello. Il test più significativo, anche se ...
Leggi Tutto
Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] descritto da Ippocrate e da Areteo di Cappadocia, ma le prime acquisizioni scientifiche sull'argomento risalgono alla fine del 1800, con H, in base al quale vengono distinti 10 diversi sierotipi, numerati da I a X. Essi sono in grado di elaborare due ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] torpedine "la quale somiglianza risiede non tanto nel numero delle loro parti componenti e nella qualità delle fibre era dedicato fin dal 1872 e di esso, diede un primo rendiconto già nel 1876. Lo coadiuvò nella classificazione delle specie ...
Leggi Tutto
Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] completato la meiosi, che si è arrestata dopo la prima divisione riduzionale. Nemmeno lo spermatocita, pur possedendo già un tal modo alla morula, costituita da una massa di cellule in numero variabile nelle varie specie - nell'uomo, per es., sono da ...
Leggi Tutto
Gamete
Jacques Testart
Il termine gamete (dal greco γαμέτης, "marito, coniuge", derivato di γαμέω, "sposare") indica le cellule, dette anche sessuali, destinate a unirsi nel processo della fecondazione [...] del suo arrivo nella testa dell'epididimo, diventa motile prima di raggiungere la coda dell'organo, 10 giorni più tardi. Dall'altra parte, alla sua superficie aderiscono numerose molecole proteiche, prodotte dall'epitelio dell'epididimo; è stato ...
Leggi Tutto
CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] , del fenomeno dell'audizione e della funzione dei vari componenti l'organo uditivo. Anche qui il primo libro è arricchito da numerose tavole di anatomia comparata. Tra le novità della trattazione anatomica possiamo ricordare la dimostrazione che i ...
Leggi Tutto
CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] l'importanza e il prestigio, sia estendendo il numero dei membri, anche con la cooptazione d' di Carlo Emanuele III, II, Torino 1859, pp. 228 s.; V. Promis. Il Primo secolo della R. Acc. delle scienze di Torino (1783-1883), Torino 1883, pp. 102 ...
Leggi Tutto
Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] è il meno suscettibile), dalla virulenza del virus stesso, dal numero dei morsi e dalla loro profondità, dalla localizzazione delle ferite , morso da un animale sicuramente rabbico. I primi vaccini a uso umano furono prodotti utilizzando sospensioni ...
Leggi Tutto
DI GUGLIELMO, Giovanni
Angelo Baserga-Pietro De Nicola
Nacque il 22 sett. 1886 a San Paolo del Brasile, primo di sei figli di Angelo e Giuseppina Scarano, italiani provenienti da Andretta, piccolo paese [...] XXIV [1942], pp. 158, con N. Quattrin). Numerose altre conferme cominciarono a pervenire dai casi osservati e pubblicati il suo testamento scientifico, preoccupato solo di portarlo a compimento prima che la morte lo raggiungesse.
Il D. morì a Roma ...
Leggi Tutto
La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] sia, soprattutto, biologica; in alcuni casi il grande numero di dati relativi a intere popolazioni, unito all' Per vedere al di là di un velo occorre uno sforzo, che prima non era necessario". Lo sforzo necessario per vedere i veri colori è ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...