GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Nel luglio 1925, come già ricordato, uscì l'ultimo numero dell'Operaio, nel settembre il G. fu accusato di complotto di Brindisi-Salerno 1943-1944, categoria 15. Tra le opere critiche, la prima biografia è quella di F. Mazza - M. Tolone, F. G., ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] la tessera della DC numero 3. Fui proprio io, con un colpo d’accetta, ad aprire per la prima volta la storica sede in un’intervista a Matteo Lo Presti (2008) pochi anni prima di morire – è stato sempre stretto e mai disturbato da differenze ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] carica di segretario generale del ministero degli Affari esteri, in un primo tempo (fino al novembre) di fatto, poi, dopo l' che gli appariva sempre più remoto non tanto per il numero degli anni trascorsi quanto per il costume politico così ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Decet sedis diretta ai Veneziani, che segnò la fine della contesa.
Ai primi di maggio del 1313 il D. tornò in patria dove fu accolto con serie di condizioni preliminari e impegnandosi a fornire un certo numero di navi (11 maggio 1332). Ma in ogni caso ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] con quello dei nobili nella capitale del Regno, eguagliando il numero delle "piazze" popolari e di quelle nobiliari.
Questa posizione si andava scindendo in due componenti contrapposte. La prima, sostenuta da Masaniello, era formata da elementi dei ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] firma compare, nei medesimi anni, nel 6 Febbraio, numero unico di un'altra società d'ispirazione repubblicana e mazziniana . 451, 525, 620; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, ad Ind.; ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] Cosmo, come molti intellettuali del tempo (si può dire nei primi quindici anni del secolo) ci trovassimo su un terreno comune sul tema dei Socialisti e la libertà doganale, numero organizzato da Gramsci per rilanciare la propaganda antiprotezionistica ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] le collezioni numismatiche del Museo, cospicue per numero e per qualità degli esemplari, alimentò un' Riv. di storia antica, VI[1901], pp. 58-65); ma uno dei primi lavori si intitola De ciceroniano poëmate ad Caesarem quaestiuncula (ibid., I[1896], 4 ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Nicerato ed Euphilo, narra la storia dell'amore infelice del primo per la bella Cyllenia e del conforto che a costui presta si debbono addebitare confusioni, imprecisioni e un buon numero di errori storici, è la descrizione particolareggiata, quasi ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] del 1637 e l'inizio di novembre del 1638 (lascia l'incarico prima della scadenza per le pessime condizioni di salute) è capitano a fedeli e "circa go persone", aggiunge esagerando il numero, "restarono soffogate e morte") e contestata da polemici ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...