Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] fase di transizione dalle comunità di villaggio ai centri protourbani della prima età del Bronzo. Il crescente grado di gerarchizzazione di un consistente numero di culture localizzate soprattutto nelle regioni orientali della Cina, l'evidente ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] loro fase di lancio o in quella post-propulsiva (prima, cioè, che il missile attaccante abbia raggiunto il punto ai radar e ai sensori all'infrarosso.
In continuo aumento è il numero delle armi di precisione, a guida laser o ad autoguida satellitare, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] Accademie di Padova e di Mantova pubblicarono ben poche memorie: la prima pubblicò nel Settecento solo tre volumi (tra il 1786 e il elaborati in età napoleonica e, insieme con numerose accademie economico-agrarie, esse costituirono il nucleo portante ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] modificarsi in modo drastico il suo profilo demografico. Il numero di persone immigrate da paesi non occidentali sembra avere globale e di separazione anche fisica molto accentuata. In primo luogo si è avuta una netta separazione tra i diversi ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] reliquie della croce da parte di Elena, madre di Costantino, nella prima metà del IV secolo, si è andato applicando, in special modo privata hanno fatto sì che ce ne siano pervenute in minor numero. Le spoglie dei martiri e dei santi invece, in ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] l'arte e la cultura dell'Alto Medioevo. Dopo il primo, promosso a Linz nel 1949 da Juraschek (Dreiländertagung, (Frey, 1946). Centralità e continuità nelle dimensioni e nel numero della 'figura': è "ordine [...] non magma indeterminabile" (Romanini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] a Marengo il 14 giugno 1800 segnò la fine della prima restaurazione, il ritorno della Repubblica cisalpina e degli esuli dalla calcolo delle variazioni, stampati tra il 1830 e il 1831 nei numeri 60, 61 e 62 della «Biblioteca italiana». Era questa una ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] che continua a essere praticata anche in occasione di numerose sagre religiose del Meridione italiano (De Giorgi 1999).
per la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi fu commissionato per la prima edizione dei Giochi Olimpici ‒ che si tenne ad Atene ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] sorprendentemente rimaste in opera, in parte o per intero, fino ai nostri giorni in un elevatissimo numero di casi. La prima realizzazione di canali di irrigazione nella Zona Arida della Birmania risale alle antiche popolazioni Pyu, intorno al ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] in Hyman 1982, p. 52). Questa formula, che, secondo un'osservazione di Euler, produceva inaspettatamente molti numeriprimi, veniva utilizzata da Babbage per controllare il funzionamento della sua macchina. Sebbene non tutti i politici mostrassero un ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...