ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] da taglio - aveva una freccia di ben 22 m. Fra i numerosi e grandiosi bagni pubblici alimentati dalle acque di Dafne si può ricordare, al bagno, mentre a O sono collocate le due stanze, la prima con una e con due absidi la seconda, per il tepidario ...
Leggi Tutto
Vedi VERNICE NERA, Vasi a dell'anno: 1966 - 1997
VERNICE NERA, Vasi a
P. Mingazzini
Con questo nome s'intende una categoria di vasi interamente verniciati in nero, generalmente senz'altra decorazione [...] - che ripetono nel IV sec. (probabilmente senza saperlo) quanto era stato fatto ad Atene un secolo prima; ma si tratta di un gruppo poco numeroso e qualitativamente poco importante, che non ebbe seguito, eccetto che a Taranto ed in pochi esemplari ...
Leggi Tutto
Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] stile della decorazione assomiglia a quello della ceramica calcolitica di Erimi, ma con un maggior numero di varianti in uno stile esuberante locale.
Età del Bronzo. Il primo periodo del Bronzo è ancora noto principalmente da tombe, le quali in gran ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo scavo dei siti preistorici
Giovanni Leonardi
Nel 1848 la Reale Accademia Danese delle Scienze affidò a una commissione, composta da J.A. Worsaae (archeologo), da J. Steenstrup [...] (...) giunsero di seconda mano gli ammaestramenti dei Danesi e degli Svedesi, perché prima che da ogni altra parte ci vennero dalla Svizzera. Ma il Keller, il , contestuale all'acquisizione del massimo numero di dati iconografici, descrittivi e ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] luce un nucleo urbano cinto da mura che presenta due fasi strutturali: una prima città di circa 18 ha e una più tarda di circa 7 ha, con un palazzo, numerose abitazioni e diverse moschee; in base alla datazione di ceramiche importate provenienti ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] 480 a.C.
Il mondo di età arcaica presenta un numero elevatissimo di problemi che non è facile circoscrivere. Dopo le nei doni votivi, ad es. a Samo e a Mileto, parlano in prima persona, quasi a nome del dio), ma nelle necropoli. Ben presto, nella ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] polo santuariale, si fa più intensa. La grotta, che ha restituito numerose offerte, era legata al culto di Pan e delle Ninfe e su alcuni terrazzamenti, si estende su più di un ettaro. Nel primo, vi sono i resti dell’altare (un banco stretto e lungo ...
Leggi Tutto
GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] ) circa la necessità di seppellire in città l'enorme numero di vittime delle epidemie causate dall'assedio, era stata rovescio. Su un pezzo da 10 nummi di Atalarico appare per la prima volta la figura del re stante sul rovescio mentre sul dritto si ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] della funzionalità del sistema. Una tarda, ma grandiosa realizzazione ci serba, nella prima metà del II sec. a. C., il tèmenos di Atena a Pergamo con la s. basìleios. Le varianti riguarderanno il numero delle entrate, l'isolamento o meno dei blocchi ...
Leggi Tutto
Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] 150 vasi a figure nere, comprese alcune anfore panatenaiche, mai apparse prima d'ora a S. (come l'anfora del Pittore di Berlino fra i ceramografi abbiamo il Pittore dei Niobidi, con numerosi e grandi vasi che confermano la particolare influenza che ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...