CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] (1884; il marmo fu acquistato da Umberto I; numerose repliche in materiali diversi furono accolte anche in collez. Monumento a Umberto I nella villa Borghese a Roma: la posa della prima pietra avvenne in quell'anno stesso, ma il monumento (in bronzo ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] più importanti musei, raccolse premi e onori di ogni genere. Espose per la prima volta alla Biennale di Venezia nel 1899 (pp. 27, 63 del catal.) , fino a pagamento avvenuto. Eseguì in gran numero statue, di formato minore, dove riecheggiano le ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] 1950; accademico di merito della Pontificia Accademia artistica dei virtuosi al Pantheon di Roma nel 1961. Tra i numerosi premi si ricorda il primo premio nazionale A. Soffici a Prato del 1965.
Il B. collaborò con una vignetta settimanale al Mondo ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] 1964, p. 4). Comunque nel 1800 risultava abitare a Roma, al numero civico 47 di via S. Nicola da Tolentino. Nel 1801, grazie al Pietro si aggiudicò, ex aequo con G. Pacetti, il primo premio del concorso Balestra, indetto dall'Accademia di S. Luca ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , con tratti che fanno pensare anche a E. Lionne e al primo Balla.
Nel 1909 inviò un quadro alla VIII Biennale di Venezia, " (Ballo, 1970, p. 49).
Nel 1925 partecipò con un cospicuo numero di opere alla III Biennale romana. Nel 1926 il D. si trasferì ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] egli teneva a New York. Nel 1926, a Milano, alla prima, mostra del Novecento italiano, espose, nel vestibolo, sei opere oeuvre, Paris 1946 (con prefazione di J. Cocteau, numerose riproduzioni, elenchi delle persone "caricaturate" e delle opere nelle ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] momento dei congedo, oltre ad altri oggetti, un gran numero di disegni e di schizzi suoi a copertura di debiti 'anno 1537-38 fu nominato decano della sua Arte e poi successivamente primo consigliere per il 1539-40 e tesoriere nel 1545-46. Fu sepolto ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] corso degli Adimari (Gronau). Già tre anni dopo, il numero dei collaboratori di G. era salito a sei.
Non essendoci spicca fra tutti il nome di Cosimo de' Medici (Gronau).
Un primo tentativo di restituire un corpus di opere a questo pittore fu tentato ...
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BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] , vennero da lui chiamati a Bologna ed educati alla pittura: il primo studiò ornato, il secondo figura. Con il loro aiuto, il B oggi perduti, e l'anno successivo, valendosi di numerosi aiuti, si applicò alla decorazione degli interni del Teatro ...
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BERNARDI, Giuseppe, detto il Torrettino (Torretti, Torretto)
Camillo Semenzato
Nacque a Pagnano, presso Asolo, il 24 marzo del 1694, da Sebastiano e da Cecilia Torretto, sorella dello scultore Giuseppe [...] il Miracolo della mula nel convento di S. Maria dei Servi, numerose statue di santi e bassorilievi con le Storie di s. Filippo p. 40; A. Muñoz, Il periodo veneziano di Antonio Canova e il suo primo maestro,in Boll. d'arte,XVII(1924), pp. 103-110; C. I ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...