Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] bar: pertanto l’a. di ogni componente in una miscela gassosa diventa numericamente uguale alla sua fugacità espressa in bar. In ogni caso l’a. , per la quale l’analista , dopo un primo chiarimento dei motivi inconsci che condizionano la fobia, ...
Leggi Tutto
storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] culturali riconoscibili e identificabili in base a un certo numero di caratteristiche comuni.
Il metodo fu ripreso più sistematicamente l’amore per la filologia testuale, che peraltro nella prima generazione della scuola restò (per i testi medievali e ...
Leggi Tutto
Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] via via più complicata quando la s. riguarda un numero elevato di decisori). Si parla invece di teoria delle chiara ed esplicita formulazione dell’assioma di s. e per la prima volta adoperò tale denominazione; esso infatti era stato già usato ...
Leggi Tutto
Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] sistemazione razionale e il sistema fu poi perfezionato e divulgato da un ristretto numero di discepoli e continuatori, tra cui: V. Mirabeau, P.-P. resi possibili dall’agricoltura che fornisce materie prime e nutrimento agli uomini in essi occupati ...
Leggi Tutto
esternalità In economia, gli effetti (detti anche effetti esterni o economia esterna) che l’attività di un’unità economica (individuo, impresa ecc.) esercita, al di fuori delle transazioni di mercato, [...] agente economico determina dei benefici per altri, senza che il primo ne riceva un compenso, si parla di economie esterne delle e., le cui prime intuizioni si devono al filosofo inglese H. Sidgwick, è stato trattato da numerosi economisti, da A. ...
Leggi Tutto
Economia
Nome o simbolo che permette di identificare un prodotto, bene o servizio, differenziandolo dai prodotti, beni o servizi concorrenti. Si ha la m. industriale quando l’impresa manifatturiera immette [...] talvolta una croce, a doppio o triplice braccio; fra i tipografi, primi a usarla furono N. Jenson e Giovanni da Colonia a Venezia. costruzione per indicarne la provenienza, la proprietà o il numero ai fini del conteggio del materiale.
trasporti M. ...
Leggi Tutto
Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Economia
B. dei prezzi e dei salari
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento [...] tratta di linea tra due stazioni consecutive viene divisa in un certo numero di tronchi (sezioni di b.) lunghi in genere da 1200 a del b. può essere semiautomatico o automatico. Il primo impianto di questo tipo fu realizzato sulla linea Norwich- ...
Leggi Tutto
Geologia
Ammasso di materiali o di elementi naturali a sviluppo prevalentemente orizzontale.
B. fluviale e b. marino Deposito di materiali terrosi, sabbiosi, ghiaiosi che si accumulano sul letto dei fiumi [...] Settecento, in Italia e fuori, funzioni di massimo rilievo. Il primo e più famoso in Italia fu il B. di S. Spirito a Roma (1606), il Monte dei Paschi di Siena (➔), e i numerosi b. napoletani – per lo più a carattere di fondazioni di beneficenza, che ...
Leggi Tutto
Economia
P. tributaria Trasformazione di un’imposta in un’altra con base diversa o diverso carattere ma di uguale peso, per es., di un’imposta sul reddito in un’imposta sul patrimonio e viceversa, o di [...] corrispondenza) tra un insieme di n elementi e sé stesso: il numero delle p. possibili su un insieme di n elementi è uguale sostituire poi a ogni elemento il successivo e all’ultimo il primo. Le p. circolari relative a un insieme di n elementi sono ...
Leggi Tutto
Società cooperativa a responsabilità limitata o illimitata per l’esercizio del credito a favore di agricoltori e artigiani. La prima c. sorse nel 1849 in Prussia a opera di F.W. Raiffeisen e a partire [...] Italia L. Wollenborg fondò nel 1883 a Loreggia (Padova) il primo istituto del genere e il suo esempio fu largamente seguito, sia l’interessamento del clero (promotore mons. L. Cerutti); il numero delle c. rurali in Italia toccò il suo massimo nel ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...