Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] sono prove che questo fosse il motivo della scelta. Tra i numerosi problemi che O. doveva affrontare e che vedevano la casa di il padre e no-nostante l'ostilità di Celestino III, prima ancora di essere eletto re di Sicilia per volontà di Costanza ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] artistica delle 'vie di p.' fu intrapresa da Mâle (1922), il primo a segnalare l'esistenza, lungo le vie che conducevano i pellegrini a Santiago de Compostela, di un certo numero di grandi chiese dei secc. 11° e 12° strettamente apparentate tra loro ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] la durata del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu inviato per qualche sono stati successivamente dati alle stampe i seguenti capp. (la numerazione è quella del ms. Ambr. 275 inf.): 345-368 ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] luogo, come se avesse una mano destra e una mano sinistra. La causa prima non si trova in un luogo, è al di sopra del luogo, del dalla fine del 16° secolo. Lo testimonia il gran numero d'incisioni che riproducono paesaggi antropomorfi come quelli di M ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] , fino alla fine del sec. 9°, ed è ricordato da numerose cronache e inventari di varie regioni d'Europa: tuttavia solo una al Noli me tangere. L'opera deve essere stata dipinta poco prima della morte della regina, nel 1378, e la delicata grisaille ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a. più diffuso fu però quello a mensa, nelle sue numerose varianti; il numero di sostegni poteva variare da uno, come nel caso dei centrale nello svolgimento della liturgia. Nel corso della Prima entrata, la processione che portava l'imperatore e ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] e tenace, poco incline alle posizioni estreme e alle utopie, ma molto fermo nei suoi propositi. Il primo passo da compiere, necessario per il modesto numero cui era ormai ridotto il Sacro Collegio - sette membri - era la nomina di nuovi cardinali: il ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] ") e il 25 genn. 1075 (quando egli vi è per la prima volta indicato come vescovo).
Quando poi (nel sinodo lateranense del 24-28 in Mantova il 18 marzo 1086, essendo presenti al transito numerosi vescovi, chierici e nobili: vi erano fra gli altri i ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] Tra la fine del Settecento e gli inizi dell'Ottocento il numero dei sacerdoti shintō che vogliono evadere dal sistema si fa finì per tagliare i ponti con il passato più di quanto a prima vista si potrebbe pensare. Per lo shintō ciò avvenne sia nelle ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , per seguire il corso di diritto canonico nell’ateneo. Prima di lui la stessa borsa di studio era stata assegnata Tucci, successivamente nominato cardinale.
Casaroli ricevette un grande numero di lauree honoris causa in Europa, nelle Americhe e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...