ionizzazione
ionizzazióne [Der. di ionizzare "trasformare in ioni, creare ioni"] [FAT] Processo a seguito del quale un atomo o un gruppo atomico perde o acquista elettroni, passando dal primitivo stato [...] quella da spendere in un processo di i.; parlandosi di energia di prima i., di seconda i., ecc. in relazione alla i. di termini medi, accettabili in gran parte dei casi pratici, è il numero di ioni di una data specie che si producono in un dato ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] . ◆ [OTT] I. fotografica: per un'emulsione fotografica, numero convenzionale i tale che il rapporto 34/i misura la sensibilità , o legge, d'i., che I. Newton formulò come primo assioma, o prima legge del movimento, nei suoi Principia: in un sistema di ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] nei bassipiani di questa regione. Tale diminuzione del numero degli animali fu, a quanto sembra, la del 3° e la metà del 1° sec. riuscirono a costituire il primo impero delle steppe e a controllare un territorio che si estendeva dalla Manciuria all ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] esso è esposto. La frequenza f è espressa in hertz dalla formula f=np/60, ove n è il numero di giri del rotore al minuto primo e p il numero di coppie polari dell'induttore negli a. eteropolari, dei denti del rotore negli a. omopolari. A parità di f ...
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inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] ente che le subisce; per antonomasia, l'operazione che, eseguita su un numero o su una grandezza, ne fornisce il valore opposto, cioè cambiato di nelle stesse condizioni, a righe brillanti del primo corrispondono righe scure del secondo; costituisce ...
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epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] cosiddetta spagnola, che nel 1918-19 uccise oltre 21 milioni di persone solo in Europa, continente già stremato dalla Prima guerra mondiale. Nell’Età contemporanea le e. possono conoscere diffusione rapidissima per la facilità e la velocità con cui ...
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Joule James Prescott
Joule 〈ghùl, la pronuncia più diffusa nel mondo; talora, anche, ghaul〉 James Prescott [STF] (Salford 1818 - Sale 1889) Autodidatta, membro della Royal Society di Londra (1850). ◆ [...] essendo a il coefficiente che compare nella detta equazione di stato, n il numero di grammomolecole di gas, Cv✄ la capacità termica del gas a volume costante nell'altro recipiente, rifornendo di gas il primo e asportando gas dal secondo (oppure, alla ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni reali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] e a ogni coppia di punti x₀, x₁∈I associa il numero df(x₀, dx)=f'(x₀)dx, dove, per definizione, è vita alla nozione di derivata. Si dice d. secondo di una funzione il d. del d. primo: si indica con d2f; e analogamente, il d. n-esimo, o di ordine n, è ...
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tipografia
Nicola Nosengo
L’officina della stampa
La tipografia è la tecnica, o se vogliamo l’arte, di stampare un testo su carta per mezzo di caratteri, in origine mobili, e di inchiostro. Nata oltre [...] estremità della lettera – e quelli senza grazie. Un esempio del primo tipo è il Times New Roman, molto usato per scrivere stampare libri e giornali ha corpo 11 o 12, e quel numero rappresenta la sua altezza calcolata in punti. Il corpo con cui sono ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] espressione algebrica in cui l'indeterminata o le indeterminate compaiono al primo grado: in tal senso si parla di combinazione l., cui vanno enunciate le ipotesi di un'implicazione e il numero di volte in cui ciascuna di esse verrà usata). ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...