Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...]
Utica: Guérin, ii, p. 6 s.;
* Vaga (Bagia): "curator muneris", C.I.L., viii, 1225;
Vina (Henshir Mden); Guérin, ii, p. 265.
NUMIDIA
Cirta (Constantine): Gsell, 1, p. 200, 1; anfiteatro, C.I.L., viii, 6995 = I.L.S., 411;
* Cuicul (Gemila): ludi, C.I ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] simili del limes danubiano e orientale. Un singolare caso di moltiplicazione di nuclei fortificati si riscontra invece a Sufetula in Numidia e, in modo ancor più vistoso, a Tolemaide in Cirenaica (od. Tulmeitha), dove, dopo l'abbandono delle mura ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di Giustiniano I furono aperte Cartagine, Roma e Ravenna, abilitate a coniare nei tre metalli, più Costantina in Numidia ed una zecca siciliana anonima, che batterono saltuariamente moneta divisionale. Per quanto riguarda l'argento, occorre notare ...
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numida1
nùmida1 s. m. e f. [dal lat. Numĭda] (pl. m. -i). – Appartenente all’antica popolazione dei Numidi (lat. Numĭdae, prob. da un nome libico; il nome gr., Νομάδες propr. «nomadi», è dovuto a una falsa etimologia), che abitavano una regione...
numida2
nùmida2 s. f. [lat. scient. Numida, che è dal lat. class. Numĭda (v. la voce prec.); già anticam. le faraone erano chiamate dai Romani aves Numidicae]. – In zoologia, genere di uccelli galliformi numididi, cui appartiene l’unica specie...