Secondo figlio (m. prima del 139 a. C.) del re di Numidia Massinissa; reggente, insieme con Micipsa, dopo il 149 a. C., fu alleato di Roma nella terza guerra punica. ...
Leggi Tutto
Nipote di Massinissa e figlio di Gulussa, fu pretendente al trono di Numidia; fu assassinato a Roma (112 a. C.) per opera forse di Giugurta. ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] a Lambesi; il cardine metteva capo alla porta, da cui usciva la via che andava a Cirta, capoluogo della Numidia; solo in parte tuttavia il quadrilatero urbano si uniformò alla rete stradale della regione, pur naturalmente, ricollegandosi con essa ...
Leggi Tutto
MUSULAMÎ (Musulamii, Μουσουλάμιοι)
Pietro Romanelli
Popolo antico dell'Africa settentrionale abitante ai confini meridionali della Numidia e dell'Africa proconsolare. Il suo nome sembra si ricolleghi [...] Non è invece da respingere assolutamente come falsa l'indicazione della Tabula Peutingeriana che segna dei Musulamî tra la Numidia e la Mauretania, poiché può essere che quivi fosse una frazione dello stesso popolo: sappiamo infatti da un'iscrizione ...
Leggi Tutto
URBANO di Sicca
Mario NICCOLI
Discepolo di S. Agostino, prete a Ippona e quindi vescovo di Sicca Veneria (Numidia), diede motivo a uno dei più noti contrasti giurisdizionali tra la chiesa africana e [...] la chiesa di Roma, all'epoca di papa Zosimo.
Poiché U. aveva creduto di scomunicare, a causa della sua condotta, un prete della sua diocesi, certo Apiario, questi, contro le norme del diritto canonico ...
Leggi Tutto
BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] allo sbocco delle vie che venivano dal cuore della Numidia, la rendeva singolarmente favorevole per uno stabilimento commerciale parte successivamente dell'impero marittimo di Cartagine e del regno numida, passando dopo il 46 a. C. nella dominazione ...
Leggi Tutto
Figlio di Mastanabale, nipote di Massinissa, ottenne dai Romani, dopo la morte di Giugurta (104
a. C.), parte del regno di Numidia, con l'appoggio di Mario. ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] un'immagine aureolata del santo, rappresentato a mezzo busto e con fattezze giovanili, impressa sul sigillo del duca Pietro di Numidia conservato a Roma, Mus. Vaticani. Al secolo successivo risale un affresco, assai danneggiato, in S. Maria Antiqua a ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] Aurasius. L. fu sede, a partire dal II sec. d.C., della legio III Augusta e, quando venne definitivamente creata la provincia Numidia nel 197/8 d.C., ne divenne la capitale.
In età flavia, fu costruito a L. un primo castrum di proporzioni alquanto ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 477) del re Godigiselo, successe al fratellastro Gunderico nel 428. Dalla Spagna tentò la conquista dell'Africa, sollecitato, sembra, dal governatore stesso di quella provincia, il romano Bonifacio. [...] L'avanzata fu arrestata soltanto quando l'imperatore d'Occidente riconobbe a G. il possesso della Numidia (435). Ma nel 439 G. ruppe l'accordo occupando Cartagine, per passare, l'anno successivo, a saccheggiare la Sicilia. Nel 442 un nuovo trattato ...
Leggi Tutto
numida1
nùmida1 s. m. e f. [dal lat. Numĭda] (pl. m. -i). – Appartenente all’antica popolazione dei Numidi (lat. Numĭdae, prob. da un nome libico; il nome gr., Νομάδες propr. «nomadi», è dovuto a una falsa etimologia), che abitavano una regione...
numida2
nùmida2 s. f. [lat. scient. Numida, che è dal lat. class. Numĭda (v. la voce prec.); già anticam. le faraone erano chiamate dai Romani aves Numidicae]. – In zoologia, genere di uccelli galliformi numididi, cui appartiene l’unica specie...