CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] " stesso.
L'attività più caratterizzante fra le molte del C. fu però quella svolta nel campo della ricerca archeologica e numismatica. Nel periodo murattiano fu dato grande impulso agli scavi di Pompei (mentre nel '700 l'interesse era stato centrato ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] scrivere che a leggere le medaglie".
Per quanto più d'una volta fosse stata nell'ambito degli eruditi, e soprattutto dei numismatici contemporanei, diffusa l'attesa di una sua pubblicazione (così il Patin nel 1681 ed il Vaillant nel 1695 a proposito ...
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SALINAS, Antonino
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Palermo il 19 novembre 1841, secondogenito di Emanuele, modesto funzionario della burocrazia borbonica, e di Teresa Gargotta, nobildonna termitana dagli [...] . XIX e XX), VI, a cura di F. Armetta, Caltanissetta-Roma 2010, pp. 2777-2783; L. Gandolfo, S. collezionista e numismatico (1841-1914), in Compte rendu publié par le Sécreteriat du Conseil international de numismatique (CIN), LXI (2014), pp. 37-43 ...
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SORIO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Vicenza il 9 aprile 1663 da Lodovico e da Maria Pace Pasini.
Ricevette un’educazione adeguata alle condizioni agiate della sua famiglia, di nobile origine [...] fiorentina, che lo indirizzò agli studi classici corredati anche da spiccati interessi per la matematica, l’archeologia, la numismatica e lo studio delle lingue (imparò anche l’arabo).
Il suo temperamento esuberante e la sua sete di conoscenza lo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] 101-132; IV (1834), pp. 241-302, in cui mostrava chiaramente il profitto che aveva tratto dallo studio delle Osservazioni numismatiche del Borghesi. Dal 1824 al 1826 il suo nome compare negli Almanacchi di corte come "catechista di lingua greca" nel ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] sua, nuova patria.
In questi anni il C. aveva Potuto approfondire gli interessi che aveva sin dal primo soggiorno romano per la numismatica e per l'archeologia e quelli più recenti per la storia e per l'architettura di età medievale. Il 29 dic. 1820 ...
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BIANCHI, Antonio
Nicola Parise
Nato a Savignano sul Rubicone (Forlì) il 27 marzo 1784, da Tommaso e da Cecilia Beltramelli, compì i propri studi a Rimini, dove si era trasferito insieme col padre all'età [...] . 394).
Succeduto al Nardi nella direzione della Gambalunghiana nel 1837, il B. continuò la sua opera di epigrafista e numismatico, raccogliendo inoltre una preziosa collezione di iscrizioni e monete, di sigilli e di bronzi, che egli metteva sempre a ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] collezione e i risultati dei suoi studi: per tali vie indirette gli spetta un posto importante nella storia degli studi di numismatica antica del suo tempo.
È certo che si deve a lui il catalogo delle monete della serie dell'asse unciale, pubblicato ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] cui l'Agustín e J. De Strada, non mancarono di rilevare che l'opera era il primo trattato di iconografia basato sulla numismatica. Essa è di facile reperimento, il che indica l'impressione di un elevato numero di copie.
Il F. non stampò altro fino ...
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ROCCHI, Luigi
Federica Rossi
(Gino). – Nacque a Savignano sul Rubicone il 18 novembre 1843 da Francesco e da Edvige Bertozzi.
Quando aveva quattro anni la famiglia si trasferì a Bologna dove il padre, [...] savignanese, fu chiamato a ricoprire il ruolo di docente universitario e di direttore del Museo di archeologia e numismatica della facoltà filologica. A Bologna, Rocchi frequentò il Regio liceo Galvani e l’Università, iscrivendosi alla medesima ...
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numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...