POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] del V sec. a. C. fino a quella dei vetri siriani della tarda antichità.
Vi sono sezioni di glittica e numismatica. Anche l'Università Jagellonica, a Cracovia, possiede una non grande collezione antica, proveniente in gran parte dalle donazioni di L ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] di Mihály Pollack, la costruzione della sede attuale del museo, che doveva ospitare le sezioni di archeologia, numismatica, storia, etnografia, scienze naturali, nonché la biblioteca nazionale. Più tardi il notevole aumento del materiale rese ...
Leggi Tutto
WASHINGTON
G. Becatti
Collezioni archeologiche. -
1. - Freer Gallery of Art. - Fondata nel 1906 da Charles Lang Freer e aperta nel 1923. Dipende dalla Smithsonian Institution. Contiene materiali di [...] VI sec. con Hestia Polỳolbos in trono (vol. iv, fig. 28).
Ricca di più di 4.500 pezzi è la collezione numismatica formata attraverso la donazione di G. Howland Shaw nel 1947 e dall'acquisto della collezione di Hayford Peirce nel 1948; particolarmente ...
Leggi Tutto
BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] argenterie da Tekiya, vasellame di Kostolatz e di Nišv. Mosaici e frammenti di affreschi da Stobi. Nella sezione numismatica, raccolta di monete greche, celtiche, illiriche, romane e bizantine; bratteati e medaglioni rari di Vetranio e Valentiniano ...
Leggi Tutto
Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] Montelius, La civilisation primitive en Italie, Stoccolma 1895, II; G. Karo, Le oreficerie di Narce, in Studi e materiali di Archeologia e Numismatica, III, 1905, p. 142; A. Della Seta, Il Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 88 ss.; Randall Mc Iver ...
Leggi Tutto
ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] di A., Palermo 1749; G. Cavallaro, Le monete degli Alesini siculi e della symmachia, in Atti e Mem. Ist. It. Numismatica, VIII, 1934, p. 3 ss. Statua di Claudio Pulcro: G. Lancillotto-Castello, Dissertazione sopra una statua di marmo scoperta nelle ...
Leggi Tutto
CELIO CALDO (C. Caelius Caldus)
A. Longo
Tribuno della plebe nel 107 a. C., pretore in Spagna nel 99 e console nel 94; durante il suo tribunato fu autore di una lex tabellaria che istituiva il voto segreto [...] römischen Ikonographie, Copenaghen 1937, p. 17; S. L. Cesano, Fasti della Repubblica Romana sulla moneta di Roma, in Studi di Numismatica, I, 2, 1942; A. de Franciscis, Ritratti romani del Museo Nazionale di Napoli, in Memorie Accad. Archeol. e B. A ...
Leggi Tutto
ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] è specialmente importante per la grande collezione di arnesi di bronzo e di pietra, curata da Sir John Evans (1823-1908), e donata da Sir Arthur Evans nel 1927.
Una vasta collezione di monete, infine, si estende a tutti i campi della numismatica. ...
Leggi Tutto
(lat. Iberi, Hiberi) Nome attribuito dapprima agli abitanti della parte orientale della Spagna prelatina (distinti dai Tartessi, abitanti nella zona meridionale) e poi esteso a tutta la penisola. Pur [...] , Jaén; Despeñaperros), mentre altri al centro di nuclei urbani (El Cigarralejo). L’oreficeria appare piuttosto evoluta. La numismatica iberica fu dapprima a imitazione di quella greca o fenicia, mentre in seguito, durante il periodo romano ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] , e collezionisti, e amatori d'arte come Vincenzo Giustiniani e Cassiano dal Pozzo, i cardinali Barberini, Aldobrandini e Massimo, numismatici come F. Cameli e G. Canini, artisti francesi come Ch. Errard.
È probabile che nella sua giovinezza il B ...
Leggi Tutto
numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...