Letterato (Torino 1748 - ivi 1830); entrò nella carriera amministrativa quale impiegato delle Finanze e ricoprì varî uffici (intendente nel 1779, consigliere di stato nel 1796, generale delle Finanze l'anno [...] lontano dai pubblici incarichi pur accettando la Legion d'onore. Dottissimo, scrisse di svariatissimi argomenti (storia, architettura, numismatica, arte militare, biografie), oltre a versi e tragedie (Opere, 10 voll., 1818-26). Lo scritto suo più ...
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Paleografo, diplomatista e numismatico (Sens, Yonne, 1861 - Néris-les-Bains 1930). Funzionario del Cabinet des médailles della Biblioteca Nazionale di Parigi (1888-99), in seguito (1899) professore di [...] , ha lasciato opere notevoli nel campo della paleografia latina (Manuel de paléographie, 1889; ultima ed. 1924), della numismatica (Catalogue des monnaies mérovingiennes et carolingiennes de la Bibliothèque Nationale, 1892-96) e in quello della ...
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ALA PONZONI, Giuseppe Sigismondo
Letizia Vergnano
Nacque a Cremona dal marchese Alberico Carlo e dalla marchesa Olimpia Valari il 27 marzo 1761. Compiuta la sua educazione al Collegio Pio-Clementino [...] studio del diritto; ma coltivò, contemporaneamente, le scienze naturali, le belle arti e, soprattutto, l'archeologia e la numismatica, cui attese con particolare interesse per tutta la vita. Raccolse infatti nel suo palazzo di Cremona una pregevole ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 5, 194-195; O. Premoli, Storia dei Barnabiti, III, Roma 1925, pp. 388-391, 458; A. Pagnoni, P. F. C., 1747-1815,numismatico-archeologo, in I Barnabiti a Monza nel IV centenario della approvazione dell'Ordine 1533-1933, Milano 1933, pp. 77-84 (con ult ...
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Antichista francese (Parigi 1903 - ivi 1995). Ha insegnato lingua e letteratura latina all'Università di Algeri (1931-45), di Lilla (1945-53) e alla Sorbona a Parigi (1953-71), della quale divenne prof. [...] interesse per la cultura e la società etrusca e, in generale, del Mediterraneo antico, si è occupato di storia, letteratura, numismatica ed epigrafia. Tra le opere: Trois études sur le "ver sacrum" (1957); T. Livi ab urbe condita liber primus (1963 ...
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Numismatico (Beauvais 1632 - Parigi 1706). Inviato in missione da J.-B. Colbert in varî paesi (Italia, Grecia, Olanda, Inghilterra, Egitto, Persia) ne riportò molte monete che costituirono il nucleo principale [...] (1674); Seleucidarum imperium sive historia regum Syriae ad fidem numismatum accommodata (1681); Historia Ptolemaeorum ad fidem numismatum accommodata (1701), ecc. Anche il figlio Jean-François (Roma 1665 - Parigi 1708) fu studioso di numismatica. ...
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GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] , Cassiano Dal Pozzo und die Archäologie des 17. Jahrhunderts, München 1999, pp. 95-97, 110; M.C. Molinari, Nota sull'antiquaria numismatica a Roma ai tempi del Bellori, in L'idea del bello. Viaggio per Roma nel Seicento con Giovan Pietro Bellori, a ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] (fondo Strozzi-Uguccioni-Gherardi, III serie, voll. 163/LH, 182/OR, 183/0V, 184/OX).
Modesto archeologo e buon cultore di numismatica, l'A. occupa, però, per i suoi studi di glittica un posto di grande rilievo nell'ambito dell'antiquaria italiana del ...
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Archeologo (Ruvo di Puglia 1767 - Napoli 1844). Raccolse in Ruvo una preziosa collezione di vasi dipinti greci e italioti, provenienti dalle ricche necropoli della Magna Grecia, specialmente ruvestine. [...] Giovanni iunior (n. Ruvo di Puglia 1832 - m. 1895), e tuttora esistente, comprende alcuni pezzi notevoli come il bel cratere attico col mito di Talo, o l'ariballo col mito di Tamiri. Trafugata (1915) fu invece la pur notevole collezione numismatica. ...
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Storico ed erudito spagnolo (Palermo 1744 - Valenza 1817). Gesuita, per l'espulsione del suo ordine dalla Spagna, passò in Italia e visse a Ferrara e a Roma. Interprete della storia nazionale e nello stesso [...] talora per un atteggiamento ipercritico. Scrisse un trattato di estetica, Arte poética fácil (1801). Oltre a studî di numismatica ed epigrafia, compose liriche in italiano e tradusse poeti spagnoli (Ventidue autori spagnoli del Cinquecento, 1786). ...
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numismatica
numismàtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. numismatico]. – 1. Scienza che studia le monete (e anche le medaglie), nei loro rapporti con la storia, l’arte e l’economia pubblica: n. antica, medievale, moderna. 2. Il collezionismo...
numismatico
numismàtico agg. e s. m. [der. del lat. nomisma -ătis «moneta, medaglia», gr. νόμισμα -ατος: v. nomisma e numisma] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda le monete (e anche le medaglie), in quanto siano oggetto di collezione e di...