Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] ; nel 1841 fu trasferito a Perugia. Arcivescovo titolare di Damiata nel 1843, nello stesso anno fu inviato come nunziopontificio in Belgio, dove affrontò senza successo il problema della divisione del clero locale tra intransigenti e seguaci delle ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] fu utilizzato in delicate missioni diplomatiche e militari: fu inviato sul teatro della guerra in Lombardia e fu nunziopontificio per l'avvio (1512) del trattato di alleanza con gli svizzeri nella complessa situazione della politica di equilibrio ...
Leggi Tutto
Figlio (Gripsholm 1566 - Varsavia 1632) di Giovanni III di Svezia e di Caterina, sorella di Sigismondo Augusto. Re di Polonia (1587), successe al padre come re di Svezia (1592). Inviso in patria per il [...] momento l'unità dello stato polacco-lituano. Poi intraprese una campagna contro la Moscovia, incoraggiato dai Gesuiti e dal nunziopontificio, che portò alla temporanea occupazione (1610) di Mosca e si concluse (1619) con l'acquisto di Smolensk e di ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] Spagna presso i principi elettori dell'Impero (1677) e a Vienna (1678-1680), e Giuseppe (Milano 1651 - ivi 1712), nunziopontificio a Firenze (1686), a Venezia (1689) e a Madrid (1695), arcivescovo di Milano e cardinale (1699); il figlio di Filippo ...
Leggi Tutto
Famiglia trasferitasi da Negroponte a Venezia, agli inizi del sec. 10°. Distintasi durante la guerra di Chioggia, fu ascritta nel 1381 tra le famiglie patrizie. Tra i suoi membri più illustri: Marco (sec. [...] 15°), diplomatico e giurista, autore di Distinctiones; Girolamo (sec. 16°), ambasciatore a Torino, Dresda, Napoli e Costantinopoli; Luigi (v.), vescovo; Pietro, vescovo e nunziopontificio in Scozia, dove morì nel 1548. ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] si laureò in teologia e in utroque iure presso il pontificio ateneo del Seminario romano di Sant'Apollinare e fu ordinato specie a Monaco nel 1919, e nel 1920 fu nominato primo nunzio a Berlino. In tale veste preparò e concluse concordati con la ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] dei problemi politici sul turbato scacchiere europeo indusse la S. Sede a nominare, il 23 dic. 1643, il Chigi nunziopontificio straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta di Vestfalia.
Una serie di rappresentanti papali aveva ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del Dialogo de las cosas occurridas en Roma (1527) su cui fu sollecitato provocatoriamente ad esprimersi il nunziopontificio proprio mentre questi, nel tentativo di riavvicinarsi a Clemente VII, stava prendendo le dovute distanze da quell'erasmismo ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ., VI (1848), pp. 287-338; F. Nitti, L. X e la sua politica, Firenze 1892; V. Cian, Un illustre nunziopontificio del Rinascimento. Baldassar Castiglione, Città del Vaticano 1951, pp. 70-98; G.L. Moncallero, Il cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...