Nella diplomazia pontificia, collettore delle decime imposte dalla Chiesa; dopo il Concilio di Trento, legato pontificio preposto alla direzione di una nunziatura apostolica. È quindi il rappresentante [...] attraverso il quale il romano pontefice esercita il diritto di legazione sia nella sua forma esterna, cioè nei suoi rapporti di diritto internazionale con gli Stati e le autorità pubbliche, sia nella forma ...
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Diritto
Titolo che indica il più anziano tra i componenti di un collegio o di una professione.
D. del corpo consolare Console più elevato di grado e più anziano di nomina, che presiede al corpo consolare [...] nel regolamento del Congresso di Vienna del 1815, presso gli Stati cattolici il d. del corpo diplomatico è il nunziopontificio.
Storia
Sottufficiale dell’esercito romano comandante di un contubernio di 10 soldati. Alto ufficiale della flotta romana ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Alla curia egli si sentiva unito dal comune vanto di essere tutori di "libertà italiana". Alla sua morte, il nunziopontificio a Torino scriveva alla curia: "è mancato il moderatore a questi tempi di tutto il mondo, et particolarmente il procuratore ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di Kamenec), con suffraganee Przemyśl (1087) e Stanisławów (1885); al rito armeno, l'arcivescovato di Leopoli (1626).
Il nunziopontificio in Polonia ha giurisdizione anche su Danzica.
La chiesa ortodossa autocefala di Polonia ha un metropolita a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] scrupolosamente a ogni accusa. Fu sempre Piccolomini a predisporre e coordinare la fortunata missione in Germania del nunziopontificio Lorenzo Roverella, al quale il cardinale diede anche istruzioni su come debellare il partito antiromano: un ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] stesso. Due diplomatici, ambedue italiani, dettero alla pace di Vestfalia il contributo della loro straordinaria competenza professionale: il nunziopontificio a Colonia, Fabio Chigi (1599-1667), che divenne poi papa col nome di Alessandro VII, e l ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] tra Carlo V e il suo cancelliere in occasione di un duro confronto con il papa. Il 20 ag. 1526 il nunziopontificio Baldassarre Castiglione consegnò all'imperatore un breve di Clemente VII che lo indicava come responsabile della crisi e lo invitava a ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] qualche esitazione, il 14 febbr. 1623 il conte duca di Olivares, Gaspar de Guzmán, firmò con il nunziopontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa le fortezze della Valtellina. Il LUDOVISI, Ludovico, nell ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] intanto insostenibile: sgradito al reggente ed al Dubois, scarsamente sostenuto ormai anche dal proprio governo, il nunziopontificio era divenuto l'oggetto principale degli attacchi dei giansenisti e dei gallicani, il tema costante di invettive ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è il concorso dei fedeli nelle chiese esponenti il Santissimo, come sottolinea, in una lettera dell'8 febbraio 1679, il nunziopontificio. Proprio quando la città più si diverte e, nel divertirsi, pecca, più sente l'esigenza di pregare pentendosi ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...